Venezia-Cremonese 2-1, notte da sogno al Penzo: Gytkjaer e Bjarkason ribaltano Stroppa e agganciano il secondo posto
venerdì 26 Aprile 2024 - Ore 22:24 - Autore: Dimitri Canello
VENEZIA – Successo pesantissimo per il Venezia, che batte la Cremonese 2-1 in rimonta e, almeno per una notte, aggancia il secondo posto mettendo pressione a Como e Parma. La rincorsa continua e da stasera si può dire che, nella peggiore delle ipotesi, Vanoli abbia ipotecato il terzo posto, a + 7 sulla Cremonese e nonostante il pericolosissimo Catanzaro. Il tecnico sceglie l’attacco pesante, con Pohjanpalo e Gytkjaer contemporaneamente in campo, mentre Altare viene preferito a Sverko. Dopo quattro minuti c’è il primo episodio dubbio della serata: Bianchetti spinge nettamente Pohjanpalo, ma l’arbitro e neppure il Var intervengono, facendo infuriare i giocatori arancioneroverdi. I ritmi sono molto alti e il Venezia va a pressare la Cremonese sin dalle prime fasi della manovra, mettendo in difficoltà i portatori di palla grigiorossi. Al 24′ la Cremonese passa in vantaggio con un’azione fulminante: cross di Collocolo per Pickel che fa la sponda di testa per il Mudo, girata di sinistro in anticipo su Tessmann e Idzes imparabile per Joronen e palla in fondo al sacco. Per il Penzo stracolmo in ogni ordine di posto è una doccia gelata. Il Venezia accusa il colpo e fatica molto a riorganizzarsi. Fino alla fine del tempo non ci sono altre occasioni, con la Cremonese a gestire le sfuriate confuse del Venezia. In apertura di ripresa cambia tutto. Quasi all’improvviso, il Venezia trova il gol del pareggio: lungo rilancio di Joronen, Pohjanpalo serve un assist perfetto per Gytkjaer al limite dell’area, rasoterra perfetto che batte Saro, scolpendo l’1-1. La partita a questo punto cambia. Il Venezia carica e al 13′ va vicinissimo al sorpasso con un colpo di testa di Svoboda a lato di pochissimo. Ma la chance più clamorosa arrriva al 15′, quando Pohjanpalo riceve in area da Gytkjaer e spara addosso a Saro fallendo il 2-1. Il gioco è piacevolissimo e fioccano le occasioni: al 20′ brivido per il Venezia, con Castagnetti che serve Collocolo, diagonale a lato davvero di un nonnulla a Joronen battuto. Sull’altro fronte ecco Bjarkason, che al 26′ ha una chance clamorosa per il sorpasso, ma è bravissimo Saro a evitare il gol. A forza di insistere, però, il Venezia trova il sorpasso: fantastico filtrante di Busio per Bjarkason, che salta Saro in uscita e deposita in gol facendo esplodere il Penzo. Finale incandescente: Tsadjout crossa in area, Ciofani tenta un colpo di tacco, ma Joronen para. Antov prova a ribadire in rete, ma non ci riesce
VENEZIA-CREMONESE 2-1
Marcatori: 24′ pt Vazquez, 4′ st Gytkjaer, 31′ st Bjarkason
VENEZIA (3-5-2): Joronen 7,5; Svoboda 6,5, Idzes 5,5, Altare 6 (Sverko 6,5 27′ st); Candela 6 (Pierini 6 27′ st), Busio 7,5 (Jajalo sv 43′ st), Tessmann 6,5, Ellertsson 5 (Bjarkason 7 1′ st), Zampano 6,5; Pohjanpalo 6,5, Gytkjær 7 (Lella sv 37′ st). All. Vanoli 7,5
CREMONESE (3-5-2): Saro 7; Antov 5, Bianchetti 5,5, Lochoshvili 5,5; Zanimacchia 6,5 (Ciofani sv 45′ st), Collocolo 6,5, Castagnetti 7, Pickel 6,5 (Falletti sv 36′ st), Sernicola 5,5 (Quagliata sv 36′ st); Vazquez 7 (Buonaiuto sv 36′ st), Coda 6 (Tsadjout 6,5 27′ st). All. Stroppa 6
Arbitro: Marinelli 5
Ammoniti: Castagnetti (C), Candela (V), Vazquez (C), Pickel (C), Busio (V)
Recuperi: pt 1′, st 5′
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