Triestina-Novara, Malomo: “Le reti subite mi fanno arrabbiare parecchio. Le 100 presenze? Qui mi sento a casa”
domenica 21 Aprile 2024 - Ore 09:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
“Le reti subìte mi hanno fatto arrabbiare parecchio, abbiamo perso due palle in uscita e non eravamo messi bene dietro, quando poi vai a difendere uno contro uno con quaranta o cinquanta metri di campo alle spalle qualcosa poi concedi. Mi fa innervosire molto, l’importante poi è averla ripresa ma per la mole di gioco creata pur non creando chissà quante azioni pericolose, speravo sicuramente in un finale diverso.
Ricevere in questo stadio un riconoscimento per le cento presenze con questa maglia è per me veramente un onore. E’ la prima volta che faccio cento presenze con una squadra, qui sto veramente a casa. Quando l’anno scorso c’è stata la possibilità di tornare non ho guardato classifiche o contratti. E’ iniziata in maniera fantastica nel 2018/19, quando abbiamo sfiorato una bella impresa. Tornare qui oggi, ricevere la maglia con scritto ‘Malomo 100’ davanti al nostro pubblico, a casa nostra, è stato fantastico, non poteva esserci posto migliore. Speravo chiaramente dopo questi novanta minuti di festeggiare un’altra volta questo traguardo e non è successo, ma ringrazio veramente tutti i tifosi per l’affetto che mi danno e anche la squadra per l’affetto che mi riconosce. Uno in campo poi può far bene o sbagliare ma quello che posso dire è che continuerò a dare il massimo, l’impegno ci sarà sempre e sarà massimo.
Dopo una serie negativa, penso che ci siamo un po’ sistemati anche a livello di risultati, abbiamo perso qualche punto per strada però secondo me siamo una squadra forte. I playoff sono strani, l’importante è arrivarci con la mentalità giusta, con l’entusiasmo giusto. Vedendo le squadre che ci saranno è normale che sarà difficilissimo però noi ci siamo, siamo felici di esserci e speriamo di arrivarci come miglior quarta anche se dovremo vedere cosa faranno le altre squadre domani. Sarà difficile ma ce la metteremo tutta. Io cerco di trasmettere la mentalità del lavoro, vincente, perché ho fatto del lavoro la mia carriera e ho sempre faticato per arrivare. Il lavoro è importantissimo, l’impegno è importantissimo, poi quel pizzico di fortuna ti può anche tornare se ce la metti sempre tutta.
Giocare centrale con due giovani ai lati mi piace tanto, ho due giovani vicino ma secondo me molto, molto forti, anche a livello di prospettiva. Sono forti sull’uomo, sono veloci, cattivi, a volte come può succedere ai giovani peccano un po’ di inesperienza, pensano di essere forti dopo un intervento positivo e si lasciano un po’ andare a livello di attenzione e quindi in campo li massacro. Ma loro riconoscono che questo serve perché quando poi parlo con Nicholas e Lorenzo, sono loro i primi a dirmi che li devo riprendere, perché così li tengo attenti. Mi piace molto, mi piace molto stare al centro di una difesa a tre che è ruolo dove non avevo mai giocato, vedi tutto e sei tu quello che aiuta gli altri. Contento quindi di giocare in quella posizione e di farlo con giovani forti come loro, a me i giovani piacciono e l’entusiasmo che dà giocare con loro mi fa sentire ancora un ventenne, rende più giovane anche te”.
Queste le dichiarazioni di Alessandro Malomo dopo Triestina – Novara
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