Intervenendo nella conferenza stampa di presentazione della seconda edizione, il Presidente delle Acli trentine Luca Oliver ha sottolineato «l’importanza della collaborazione con AC Trento 1921 tramite Trento Academy, il sodalizio attraverso il quale si punta alla diffusione dei valori educativi, sociali e solidali legati alla pratica sportiva, che grazie all’esperienza maturata lo scorso anno ci consente di offrire occasioni di relazione e di crescita a ragazze e ragazzi, nell’ottica dell’inclusività e della partecipazione attiva».
Come sempre, anche quest’anno i partecipanti saranno guidati da uno staff di primo livello, composto dai tecnici e dai preparatori atletici del Settore Giovanile aquilotto. Per il Trento è intervenuto anche il Presidente della Trento Academy Fabrizio Brunialti che ha sottolineato «il fondamentale contributo, in sede di pianificazione e gestione degli eventi, profuso da U.S. Acli Trentino. Oltre al sentito ringraziamento alle Società coinvolte del territorio, agli sponsor, nonché al Settore Giovanile gialloblù. Unitamente ai collaboratori dell’A.C. Trento e della Academy, che anche quest’anno hanno messo in campo uno sforzo notevole per consentire ai giovani appassionati di essere protagonisti di settimane di intenso lavoro sul campo, assieme a validi tecnici espressione dell’unico Club professionistico della Provincia e, non dimentichiamolo, per garantire un importante sostegno ai genitori nell’ambito della conciliazione lavoro famiglia. Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto coinvolti più di 850 ragazzi e ragazze trentine, la città e le nostre valli vivranno un’altra estate a tinte gialloblù». Durante tutti i Summer Camp, i giovani partecipanti riceveranno l’allenamento più adeguato in relazione alla propria esperienza, così da riuscire a migliorare, anche durante le vacanze estive, le proprie competenze calcistiche. Ma non solo perché, oltre agli allenamenti e alle partite, per tutti gli iscritti non mancheranno divertimento e allegria.
Nel merito del valore strategico della collaborazione fra le Acli trentine e AC Trento 1921 tramite Trento Academy, il Presidente di US Acli Trentino Joseph Valer ha sottolineato come «questa iniziativa faciliti la conciliazione fra l’attività sportiva dei giovani e i tempi che i genitori devono investire per la famiglia e il lavoro all’interno di un contesto protetto, attento sia alla preparazione tecnica dei ragazzi e delle ragazze, sia alla socialità e alla formazione culturale». Il Presidente Valer ha ricordato inoltre «l’importanza sociale dei Summer Camp, grazie alla possibilità di usufruire dei Buoni di Servizio messi a disposizione dalla Provincia autonoma di Trento tramite il Fondo Sociale Europeo grazie all’accreditamento al servizio riconosciuto a US Acli Trentino». CAF ACLI sarà a disposizione delle famiglie per il calcolo ICEF relativo ai Buoni di Servizio (appuntamenti al numero 0461 277277 oppure online su www.mycaf.it nella sezione “Prenota appuntamento”).
I buoni di servizio, sovvenzionati dall’Amministrazione Provinciale tramite il Fondo Sociale Europeo, sono nati per aiutare i genitori che lavorano. Essi consistono in una compartecipazione pubblica alle spese sostenute dalle famiglie per l’acquisto di servizi di educazione, cura e custodia di minori dai 3 mesi sino ai 14 anni, o 18 non compiuti in caso di handicap o altre situazioni di disagio. Sono dedicati ai nuclei familiari con ICEF idoneo e con residenza – o domicilio per l’attività lavorativa – in provincia di Trento. È possibile fare richiesta dei Buoni di Servizio in qualsiasi momento dell’anno, a seconda delle esigenze familiari e delle scadenze dei servizi specifici a cui si intende accedere. Le graduatorie vengono stabilite mensilmente, fino ad esaurimento fondi.
Per quanto concerne la parte operativa dei Summer Camp è intervenuto il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile A.C. Trento 1921, Davide Tessaro che ha sottolineato come: «grazie ad un importante e professionale lavoro di squadra, siamo riusciti a formulare una proposta che interessi l’intero territorio provinciale con ben 16 location differenti. Le settimane di camp diurno, ossia dal lunedì al venerdì dalla mattina sino al tardo pomeriggio, saranno ben nove. Quest’anno avremo anche due novità: i camp specializzati per il ruolo di portiere, che si svolgeranno in due località di Trento, e gli appuntamenti dedicati ai camp femminili di Isera e Roncegno».
I Summer camp interesseranno, dunque, diverse realtà della Provincia Autonoma di Trento: dal capoluogo sino al Primiero, passando per la Piana Rotaliana, la Val di Cembra, la Bassa e l’Alta Valsugana, la Busa, la Bassa e l’Alta Val di Non, le Valli Giudicarie, la Valle delle Chiese, la Val di Sole e l’Altopiano della Paganella. Durante le giornate le ragazze nate dal 2009 al 2015 e i ragazzi nati dal 2011 al 2015 si cimenteranno in allenamenti, giochi e attività sportive formative, guidati dai tecnici e dai preparatori atletici del Settore Giovanile del Trento, coadiuvati ogni settimana dagli allenatori delle Società Sportive del territorio che collaboreranno direttamente e attivamente all’organizzazione. Saranno infatti molte le realtà calcistiche coinvolte: U.S. Alta Giudicarie, Altopiano Paganella, Unione Sportiva Bassa Anaunia, U.S.D. Gardolo, U.S. Isera, F.C. Mezzocorona, A.S.D. Ortigaralefre, U.S. Primiero, U.S. Ravinense, A.S.D. Redival, G.S.D. Roncegno Terme, A.S.D. Rotaliana, A.S.D. Settaurense, Pool del Chiese, S.S. Stivo Oltresarca, A.C. TNT Monte Peller, Val di Cembra. Un ulteriore ringraziamento alle Società del territorio trentino, che ospiteranno i diversi Camp estivi, è poi giunto dal Presidente dell’A.C. Trento 1921, Mauro Giacca: «Il nostro Club, giocando in Serie C, rappresenta settimanalmente il mondo calcistico locale all’interno di quello nazionale. Il progetto Summer Camp, che vede i nostri tecnici e preparatori spostarsi in tutte le Valli del Trentino, è la perfetta rappresentazione dei valori e degli ideali che la società, da sempre, intende promuovere al fine di far crescere l’intero movimento provinciale».