Padova-AlbinoLeffe 0-0, I biancoscudati frenano ancora e sbattono contro il muro celeste: il racconto dall’Euganeo
venerdì 15 Marzo 2024 - Ore 22:34 - Autore: Riccardo Pirrotta
PADOVA – Il Padova sbatte contro il muro celeste: all’Euganeo, i biancoscudati non vanno oltre lo 0-0 e lasciano altri punti importanti per strada. I veneti creano tanto e lo testimoniano i ben diciotto tiri battuti dalla bandierina ma non riescono a finalizzare, sprecando diverse chance per il gol del vantaggio. Il Padova si rende pericoloso dopo soli 5′: Delli Carri colpisce di testa il pallone con i tempi giusti ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta di qualche centimetro. Gli ospiti rispondono al 10′, conclusione insidiosa di Munari dal limite, Donnarumma in tuffo toglie il pallone dall’angolino. Al 23′, Liguori dopo aver saltato tre difensori, lascia partire il mancino, conclusione deviata che termina di poco alta sopra la traversa. I bergamaschi cercano di sfruttare al meglio la velocità di Zoma che in più di una situazione ha creato diversi problemi alla retroguardia veneta. Allo scoccare della prima mezz’ora l’ivoriano arriva sul fondo e mette al centro area un pallone invitante per Arrighini che da pochi passi non riesce a impattare il pallone a causa dell’ottima chiusura in extremis di Faedo. Il Padova trema nuovamente al 30′, sinistro a giro di Gusu che si spegne di poco a lato. Il Padova sfiora il vantaggio sul finale della prima frazione di gara, cross di Favale e bellissimo colpo al volo di Fusi che sbatte in pieno sull’incrocio dei pali. Nella ripresa il Padova è sempre padrone del gioco e concede poco alla formazione di Lopez; al 50′ Fusi non ci pensa due volte e lascia partire il destre, palla che si spegne comoda tra le braccia di Marietta. La sfortuna per il Padova continua al 68′, il tiro ribattuto di Liguori favorisce l’intervento di Zamparo che in spaccata spedisce clamorosamente il pallone in out da pochi passi. L’ultimo brivido passa tra i piedi di Radrezza che con un bellissimo assist serve in area Zamparo, l’ex Reggiana di testa è ancora impreciso e grazia Marietta per l’ennesima volta. I tifosi a fine partita gridano a gran voce “meritiamo di più” rivolto ai giocatori che nelle ultime partite sono apparsi stanchi e demotivati. Il Padova accorcia dal Mantova di un punto ma rischia di perdere altro terreno dai virgiliani, che domani dovranno vedersela con il Fiorenzuola allo stadio Martelli.
PADOVA-ALBINOLEFFE 0-0
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Delli Carri, Faedo, Favale (Villa 42′ st); Fusi (Tordini 42′ st), Crisetig, Cretella (Radrezza 32′ st); Liguori, Bortolussi (Zamparo 20′ st), Palombi (Capelli 20′ st). All. Torrente
ALBINOLEFFE 3-5-2): Marietta; Baroni, Milesi, Borghini; Munari (Piccoli 20′ st), Zanini, Agostinelli (Giorno 20′ st), Doumbia, Gusu; Arrighini (Longo 20′ st), Zoma (Muzio 25’st). All. Lopez
Arbitro: Luca Cherchi di Carbonia
Ammoniti: Borghini, Longo
Recuperi: 4′(st)
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