Trento-Fiorenzuola 0-2, una follia di Italeng a inizio ripresa condanna Moll: Di Gesù e Seck ringraziano
lunedì 5 Febbraio 2024 - Ore 22:26 - Autore: Pietro Zaja
Al Briamasco è un Monday Night da incubo per il Trento, privato di Petrovic e Attys, che hanno salutato nel corso della sessione invernale di calciomercato. Una follia di Italeng, infatti, condanna i padroni di casa a inizio ripresa: sconfitta pesante, che non permette ai gialloblù di ritrovare quei tre punti mancanti dal 17 dicembre, nella vittoria per 4-1 contro il Vicenza. Un’eternità. La squadra di Moll lotta, non si abbatte e ci prova fino alla fine senza quasi mai impensierire davvero il portiere avversario, ma ad imporsi è Tabbiani, che approfitta dell’uomo in più e si regala una vittoria fondamentale per provare a rilanciarsi.
Poco Trento, schierato sul terreno di gioco con un 4-3-1-2 con Anastasia alle spalle del tandem composto da Italeng e Spalluto, e più Fiorenzuola al Briamasco, nel corso della prima frazione di gioco. Le due squadre partono subito all’arrembaggio nei primissimi secondi di gara, si studiano per una decina di minuti e poi Giannotti, al 12’ calcia per la prima e unica volta nello specchio della porta di Sorzi: botta da fuori, preceduta da un illuminante tunnel ai danni di un giocatore avversario, che obbliga il portiere emiliano a rifugiarsi in corner. Passano 5’ e Morello prova il blitz offensivo dalla sinistra, sgusciando centralmente e sganciando un destro sbilenco e rasoterra. Conclusione sterile, che Russo osserva terminare in out. Poco dopo prova a prendersi la scena Ceravolo: l’ex Padova attacca la profondità, riceve e dentro l’area di rigore scarica un destro che impegna il numero uno gialloblù a un intervento con la mano. Il Fiorenzuola continua a spingere, i padroni di casa calano d’intensità e si innervosiscono quando Italeng viene ammonito per una sbracciata a un difensore avversario mentre cercava di mantenere il possesso della sfera, difendendo la propria posizione spalle alla porta. Leggero parapiglia a centrocampo, che termina con le ammonizioni dell’attaccante di proprietà dell’Atalanta e di Maffei. Gli animi si placano e al 36’ Di Gesù si presenta a tu per tu con Russo, servito da una sponda di testa di Mora, senza riuscire a insaccare colpendo la sfera solo con il petto in tuffo. Colpo debole, semplice per Russo. A fine primo tempo si fa rivedere il Trento, annullato da una buona prova della ciurma di Tabbiani, con Di Cosmo che prova il siluro con il destro da fuori al volo, palla che termina alta sopra la traversa.
Nella ripresa non passano neanche 2’ e Italeng si fa espellere: follia totale del centravanti di Moll, che per cercare di superare un giocatore del Fiorenzuola si alza il pallone con la mano. Il direttore di gara vede il gesto pallavolistico dell’attaccante e sventola il secondo cartellino giallo. Non poteva iniziare peggio il secondo tempo del Trento, aggiustatosi con un 4-4-1 in mezzo al campo e costretto a chiudersi e a subire i forcing offensivi del Fiorenzuola, che non accelera subito i ritmi. Al 55’ Ceravolo calcia due volte verso la porta, ma Ferri respinge con il corpo, così sbuca da dietro D’Amico, che con il destro non inquadra i pali della porta. Il Trento non demorde e prova a costruire, ma il Fiorenzuola passa in vantaggio al 66’. Cremonesi appoggia per Di Gesù, che, al limite dell’area di rigore, si coordina e lascia partire un mancino deviato che illude Russo e si deposita in rete. 0-1. Gli ospiti, da qui, controllano, arginano gli squilli offensivi degli aquilotti con Anastasia che si coordina e al volo centra l’esterno della rete a 4’ dalla fine, e trovano pure il gol dello 0-2: Seck riceve in qualche modo dentro l’area e con il piattone di destro mette il sigillo su una vittoria importantissima per il Fiorenzuola. Briamasco espugnato.
TRENTO 0-2 FIORENZUOLA
Marcatori: 66’ Di Gesù (F), 90+4’
TRENTO (4-3-1-2): Russo; Frosinini, Barison (76’ Terrani), Ferri, Obaretin (70’ Puletto); Di Cosmo, Sangalli, Giannotti (75’ Cappelletti); Anastasia; Italeng, Spalluto (65’ Caccavo). All.: Joan Moll. (A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Vitturini, Trainotti, Brevi, Pasquato, Satriano).
FIORENZUOLA (4-3-3): Sorzi; Sussi, Potop, Cremonesi, Maffei (90’ Seck); Mora, Di Gesù, D’Amico (80’ Nelli); Oneto (75’ Gonzi), Ceravolo (75’ Alberti), Morello (90’ Brogni). All.: Luca Tabbiani. (A disposizione: Bertozzi, Bandioli, Gentile, Reali, Musatti, Di Quinzio, Popovic, Bocic, Anelli).
Ammoniti: 10’ Obaretin (T), 34’ Italeng (T), 35’ Maffei (F), 44’ Sangalli (T), 47’ Italeng (T), 73’ Sussi (F), 85’ Cappelletti (T)
Espulsi: 47’ Italeng (T)
Arbitro: Emanuele Ceriello di Chiari
Assistenti: Davide Conti di Seregno – Francesco Picciché di Trapani
IV: Angelo Davide Lotito di Cremona
Minuti di recupero: 1’ pt, 5’ st
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