Venezia-Ternana 1-0, nella nebbia l’urlo di Busio scuote il Penzo: arrivano tre punti d’oro per Vanoli
sabato 27 Gennaio 2024 - Ore 15:55 - Autore: Pietro Zaja
VENEZIA – Torna alla vittoria il Venezia, che riesce a conquistare tre punti pesantissimi in mezzo una nebbia fittissima che rende quasi impossibile vedere quello che accade in campo. Pomeriggio perfetto col brivido: vittoria piena e clean sheet per Jesse Joronen dopo 14 gol subiti nelle ultime sei partite. Ad abbattere la Ternana ci pensa Busio, che nel finale a sei minuti dal gong indovina l’angolo giusto in un clima surreale, in cui nessuno inizialmente esulta sugli spalti e poi lentamente si capisce che la palla è entrata. Vittoria meritata per gli arancioneroverdi, che hanno tutte le occasioni migliori e che colpiscono anche una traversa, ma trovano il vantaggio solo a pochi minuti dal fischio finale. Partenza a razzo del Venezia, che al 3′ va subito vicinissimo al gol con Gytkjaer, che finisce alta di un nonnulla sopra la traversa. La visibilità ridotta condiziona molto il match, che vive di fiammate in mezzo a un mare di nebbia. Ed è ancora Gytkjaer al 12′ a sfiorare il vantaggio, con la sua conclusione che finisce a lato davvero di poco. Ed è ancora lo scatenato Gytkjaer al 20′ a rendersi pericoloso andando in gol: Candela crossa dove trova Johnsen che sbaglia a tirare ma sulla traiettoria trova Gytkjaer che tira in rete segnando il gol del vantaggio. Il Var, dopo un’attesa di tre minuti e mezzo, annulla la marcatura del danese, infuriato per una palla che non vuole saperne di entrare e che, quando lo fa, arriva la segnalazione di un offside millimetrico a spegnere l’urlo in gola ai tifosi. Nel finale di frazione si vede finalmente anche la Ternana, con l’attesissimo Pereiro che salta due difensori e che però scarica a lato una bella palla. Il secondo tempo si gioca in mezzo a una nebbia fittissima e la visibilità non migliora neppure con l’accensione dei riflettori. Per mezzora buona di occasioni vere neppure l’ombra, con il Venezia che cerca di fare la partita e la Ternana che prova a ripartire quando si presenta l’opportunità. Al 37′ la migliore chance del pomeriggio su palla inattiva: angolo battuto da Tessmann, stacca Sverko con Iannarilli che devia sulla traversa. Al 39′ arriva il vantaggio arancioneroverde, con Busio che sblocca lo stallo sfruttando una buona azione di Pierini. Molti al Penzo non vedono in un clima surreale, ma poi pian piano tutti capiscono che si è segnato. Il gol stappa la partita, con la Ternana che si scopre e il Venezia che sfiora due volte il 2-0.
VENEZIA-TERNANA 1-0
Marcatori: Busio 39′ st
Venezia (4-4-2): Joronen; Candela, Svoboda, Sverko, Zampano (26′ st Altare); Bjarkason (26′ st Pierini), Busio, Tessmann, Johnsen (41′ st Lella); Pohjanpalo (26′ st Olivieri), Gytkjaer. A disp.: Bertinato, Grandi, Idzes, Modolo, Tcherychev, Dembele, Andersen, Ellertson. All.: Paolo Vanoli
Ternana (3-5-2): Iannarilli; Mantovani, Capuano (Cap.), Lucchesi (34′ st Sgarbi); Casasola, De Boer, Faticanti (16′ st Luperini), Pyyhtiä, Carboni (26′ st Favasuli); Pereiro (34′ st Distefano), Raimondo (16′ st Favilli). A disp.: Brazão, Vitali, Boloca, Sørensen, Łabojko, Dionisi, Żuberek. All.: Roberto Breda
Arbitro: Michael Fabbri (Ravenna)
Assistenti: Vito Mastrodonato (Molfetta), Marco Belsanti (Bari)
IV Ufficiale: Antonino Costanza (Agrigento)
VAR: Marco Serra di Torino (AVAR: Gianpiero Miele di Nola)
Marcatori: 39′ st Busio (V.)
Ammoniti: Tessmann (V.), Favilli (T.)
Espulsi: Favilli (T.)
Recuperi: 3/4
Spettatori: 4.300 (di cui 345 ospiti)
Note: Osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Gigi Riva
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