Cosenza-Venezia 4-2, debacle al San Vito per gli arancioneroverdi: Tutino fa tripletta e Vanoli deraglia
sabato 20 Gennaio 2024 - Ore 18:16 - Autore: Staff Trivenetogoal
COSENZA Autentica disfatta per il Venezia, che perde 4-2 a Cosenza al termine di una partita infarcita di errori e di imprecisioni. Preoccupante l’involuzione difensiva della squadra che, dopo i tre gol incassati con la Sampdoria, ne subisce altri quattro col Cosenza. Impossibile pensare di mirare alla promozione diretta con questo rendimento della retroguardia. Un primo tempo da incubo, quello che matura al San Vito. Occasioni a raffica sin dai primi minuti, quando Candela, Tutino e Pohjanpalo nello spazio di tre minuti vanno a un passo dal vantaggio. Vantaggio che matura al 10′, quando il Cosenza passa con un tiro al fulmicotone di Tutino, che sfrutta un errato posizionamento di Zampano e infila uno Joronen non impeccabile. Il Venezia accusa il colpo e al 19′ il Cosenza raddoppia: perfetto innesco di Frabotta dalla sinistra per Marras che, completamente solo, batte Joronen con un gran tiro a volo facendo esplodere il tifo rossoblù. La squadra di Vanoli è come un pugile suonato e due minuti dopo arriva pure il 3-0, siglato ancora da Tutino: clamorosa traversa di Forte da due passi, sulla ribattuta c’è Zuccon che calcia in porta e trova la deviazione decisiva di Tutino che mette fuori causa Joronen. Sembra finita, ma il Venezia ha la forza di riaprire il match dopo altri due giri di lancette: bella azione sulla sinistra rifinita da Pohjanpalo e trasformata in moneta sonante da Busio per il 3-1. Nel finale il Venezia rischia di subire anche il quarto gol: Joronen salva su un tiro ravvicinato di Tutino, poi il pallone arriva tra i piedi di Frabotta che calcia a lato di poco. A inizio ripresa Vanoli cambia e toglie un Altare in confusione inserendo Svoboda. Dentro anche Gytkajer, che ha subito un’occasione per riaprire il match ma di testa mette fuori di poco. Al 18′ altra chance clamorosa per il Venezia, con Pierini che innesca Johnsen, che cicca il diagonale spedendo lontanissimo dalla porta. Il Venezia rischia in contropiede, quando Tutino al 26′ sfora il 4-1, poi è assedio veneziano in un clima ad altissima tensione. Al 37′ arriva il 4-1 che chiude definitivamente i conti: ci pensa ancora Tutino, che insacca in rete il pallone a giro sul secondo palo e batte Joronen. Nel finale c’è spazio anche per la rete di Gytkajer, che firma il 4-2 con il suo settimo gol stagionale
COSENZA-VENEZIA 4-2
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Cimino, Venturi, Camporese, Frabotta; Praszelik (30′ st Calò), Zuccon; Marras, Tutino (34′ st Crespi), Mazzocchi; Forte (12′ st Voca). In panchina: Lai, Marson, Sgarbi, Rispoli, Fontanarosa, D’Orazio, Gyamfi, Viviani. All. : Caserta
VENEZIA (4-3-3): Joronen; Candela, Altare (1′ st Svoboda), Sverko, Zampano (25′ st Ellertsson); Lella (1′ st Gytkjaer), Busio, Tessmann; Pierini (33′ st Dembele), Pohjanpalo, Johnsen (25′ st Olivieri). In panchina: Oliveira, Grandi, Modolo, Bjarkason; Cherychev, Ullmann, Andersen. All. : Vanoli
ARBITRO: Volpi di Arezzo
MARCATORI: 9′ pt Tutino (C), 19′ pt Marras (C), 21′ pt Tutino (C), 23′ pt Busio (V), 31′ st Tutino (C), 43′ st Gytkjaer (V)
NOTE: Spettatori: 2. 256, abbonamenti: 794, tifosi squadra ospite: 108. Ammoniti: Venturi, Tutino e Frabotta (C), Sverko e Candela (V); Espulsi: Angoli: 5-7. Recupero: 3′ pt, 6′ st
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