Virtus Verona-Atalanta U23 0-1, Ghislandi all’improvviso per i tre punti della Dea: sprecone Casarotto
sabato 6 Gennaio 2024 - Ore 15:58 - Autore: Pietro Zaja
Il 2024 della Virtus Verona inizia in un Gavagnin Nocini riempito d’acqua e di pozzanghere. In un campo a dir poco paludoso, i veronesi ospitano gli ostici ragazzini dell’Atalanta U23. Un primo tempo non semplice da gestire, tra condizioni climatiche poco favorevoli e una Dea posizionata bene sul terreno di gioco, ma a dettare i ritmi è proprio la squadra di Fresco, che al 19’ si procura la prima occasione. Gomez viene abbattuto a pochi metri dall’area di rigore e si guadagna un calcio di punizione: sul punto di battuta proprio l’argentino, che spara alto sopra la traversa. Ancora Virtus dieci minuti più tardi, con la più nitida opportunità da rete. Palla in avanti della difesa, spizzata visionaria in verticale con la testa di Gomez per Casarotto, che si trova a tu per tu con Vismara. Il 9 veronese, però, tutto solo di fronte al portiere, non riesce a superare il numero uno nerazzurro, uscito con un grande intervento. Qualche minuto dopo ci prova anche Begheldo con il mancino da fuori, senza trovare grandi fortune. Non è semplice mirare con un discreto strato di fango e acqua sotto i tacchetti. Per intravedere l’Atalanta dalle parti di Sibi occorrono 36’: De Nipoti prova a sgusciare al limite dell’area e a scaricare un mancino a giro, ma la palla non prende la traiettoria desiderata e si spegne sul fondo. La partita si abbassa d’intensità, finché Del Lungo atterra Casarotto nei pressi della lunetta dell’area di rigore di Vismara e regala un prezioso calcio di punizione per il bomber veronese, che elude l’intervento della barriera grazie a una finta di Gomez, forse il migliore della prima frazione di gioco, non trovando, però, lo specchio della porta. Polemiche sul fallo da ultimo uomo di Del Lungo, che ha rischiato sul serio di lasciare i propri compagni in dieci uomini per mezza gara.
Nella ripresa il primo a smuovere le acque è Muhameti, subentrato al 27’ al posto dell’infortunato Awua, che prova la conclusione con il mancino, trovando l’opposizione di Sibi, ma è ancora una volta la Virtus Verona a collezionare le chance più importanti. Al 63’ Casarotto d’astuzia salta Bonfanti e s’invola verso la porta, lasciando partire un mancino a incrociare che termina di un soffio a lato. Qualche istante più tardi Cortinovis spedisce in area un cross ben calibrato con il destro per Cissé, che la gira con la testa. Solo un grande intervento di Sibi nega la gioia del gol all’attaccante della Dea. Più fortunato Sibi, invece, al 69’, quando Palestra, a due passi dalla porta, spara altissimo. La Virtus prova a pungere con Vesentini, ma l’Atalanta risponde all’improvviso con il gol del vantaggio. Con un filtrante Muhamenti posiziona Ghislandi in area, che si coordina e insacca alle spalle di Sibi con una girata di destro al 71’. 0-1. Casarotto guida la reazione dei suoi, sganciando un mancino a giro che non inquadra lo specchio, mentre Demirovic sfiora il pareggio per pochi centimetri. Fresco cerca di cambiare le sorti dell’incontro affidandosi alla panchina e Casarotto di imbucare in rete con un’acrobazia di pregevole fattura, ma i minuti scorrono e il parziale non cambia: a Verona termina 0-1 per l’Atalanta U23.
VIRTUS VERONA 0-1 ATALANTA U23
Marcatori: 71’ Ghislandi (A)
VIRTUS VERONA (3-4-1-2): Sibi; Cabianca, Ruggero, Faedo; Mazzolo (63’ Vesentini), Mehic (63’ Toffanin), Metlika (81’ Menato), Manfrin (71’ Demirovic); Begheldo (63’ Zarpellon); Casarotto, Gomez. All.: Luigi Fresco. (A disposizione: Zecchin, Voltan, Ntube, Lodovici, Vesentini, Danti, Zigoni, Ambrosi).
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Del Lungo (46’ Berto), Varnier, Bonfanti; Palestra (77’ Regonesi), Gyabuaa, Awua (27’ Muhameti), Ghislandi; Cortinovis (77’ Capone); De Nipoti (60’ Di Serio); Cissé. All.: Francesco Modesto. (A disposizione: Gelmi, Avogadri, Solcia, Masi, Sidibe, Italeng, Diao).
Ammoniti: 42’ Del Lungo (A), 73’ Palestra (A), 90+3’ Demirovic (V), 90+6’ Bonfanti (A)
Espulsi: /
Arbitro: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata
Assistenti: Riccardo Leotta di Acireale – Angelo Tomasi di Lecce
IV: Aleksandar Djurdjevic di Trieste
Minuti di recupero: 2’ pt, 5’ st
Foto: Virtus Verona Facebook
Commenti
commenti