Dolomiti Bellunesi, grave lutto per il club: scompare Livio Gallio
venerdì 29 Dicembre 2023 - Ore 14:12 - Autore: Staff Trivenetogoal
La SSD Dolomiti Bellunesi piange la scomparsa di Livio Gallio: uno dei primi a credere nel progetto di fusione che ha portato alla nascita di una società destinata a rappresentare l’intera provincia. Proprio come ha fatto Livio nella sua impareggiabile carriera: da calciatore, allenatore e stimato dirigente.
Originario di Pedavena e pilastro del calcio feltrino, ha ricoperto la carica presidenziale nella società del capoluogo. A conferma di un vero “uomo squadra”, che interpretava i confini territoriali non come un limite o una barriera, ma come un’opportunità. E un modo per unire.
Aveva 68 anni e, da tempo, lottava con una subdola malattia. La stessa, però, non gli ha impedito di seguire i suoi ragazzi, allo stadio, fino a pochi mesi fa. Tanto è vero che ha assistito dal vivo alle gare casalinghe di Coppa Italia, in avvio di stagione allo Zugni Tauro, mentre una delle più recenti apparizioni sugli spalti risale a ottobre. E a una sfida che ha regalato l’ultima grande gioia sportiva a Gallio: il successo per 1-0 sul Bassano, sancito da un gol all’ultimissimo secondo di Toniolo.
Carattere risoluto e deciso, sapeva intrecciare l’integrità morale e il rigore, con la capacità di ascolto e di mediazione. Grande conoscitore della materia calcistica, dispensava consigli in maniera discreta e puntuale. Amava il confronto e seguiva con particolare cura e trasporto emotivo il percorso delle selezioni giovanili: «Mi legano mille ricordi ed esperienze a Livio – afferma il presidente dolomitico, Paolo De Cian -. Per me non era solo un dirigente, ma un amico. E una grande persona. Ha contribuito a tal punto alla nascita del nostro progetto, che il primo presidente della SSD Dolomiti Bellunesi doveva essere proprio lui. Proprio Livio Gallio».
Tutta la società si stringe attorno alla famiglia Gallio: «Ne siamo certi – conclude De Cian -. Anche da lassù, Livio ci accompagnerà. E continuerà a tifare per noi».
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