Triestina-Padova, Tesser: “Per 55 minuti abbiamo giocato solo noi: nel primo tempo siamo stati nettamente superiori”
sabato 23 Dicembre 2023 - Ore 01:14 - Autore: Staff Trivenetogoal
Così Attilio Tesser in conferenza stampa dopo Triestina – Padova:
“Per cinquantacinque minuti abbiamo giocato in pratica solo noi, perché il Padova non ha mai tirato in porta e noi abbiamo avuto le occasioni con il rammarico di non esser riusciti a finalizzarle. Penso che il primo tempo sia stato forse il più bel primo tempo della stagione, considerando il valore della squadra che avevamo di fronte. Poi dopo il gol abbiamo faticato a reagire, di fronte avevamo una squadra forte e lo ha dimostrato sul campo, ma malgrado quello la palla gol clamorosa per pareggiare l’abbiamo avuta comunque con Adorante. Loro oltre al gol hanno avuto un’altra palla gol importante con Pavlev che ha chiuso in modo miracoloso, ma null’altro.
A un certo punto sono saltati i nervi, abbiamo chiaramente perso energie nervose e la serenità con la quale stavamo giocando e questo ha senz’altro contribuito a non favorire la reazione che magari avremmo potuto avere, tenendo comunque in considerazione che a quel punto eravamo in dieci contro una squadra seconda in classifica e che ha dimostrato il proprio valore nella seconda parte della gara. Quando si perde si vede il lato negativo ma la realtà a livello di prestazione per me è diversa, poi il nervosismo non ci ha certo aiutato anche se secondo me era legittimo averlo.
Se mi nascondo dietro all’arbitro sbaglio, si danno alibi e non ce ne devono essere. Dico però che anche con questo arbitro abbiamo avuto le occasioni per vincere la partita e poi per pareggiarla, perché nel primo tempo siamo stati nettamente superiori, se vogliamo vedere la realtà di quello che è successo in campo. Non finalizzi, non fai gol, il portiere para, fai tanto senza trovare la rete, poi può succedere di pagare. Loro hanno avuto il gol alla prima occasione, inventando una grandissima rovesciata. Si può discutere se fosse fallo o meno, io non l’ho visto, Malomo mi ha detto di aver subìto un’ancata mentre andava sull’anticipo quindi posso riferirmi solo alle parole del capitano.
Dopo la partita è cambiata, è ulteriormente cambiata col nervosismo di Redan che non mi piace, è negativo perché l’espulsione è giusta. Ma mi chiedo però perché sia giusta da una sola parte. Perché Vallocchia, dopo il non aver messo fuori il pallone si è visto mettere fisicamente le mani addosso da due giocatori avversari, nemmeno ammoniti. Io vorrei parlare di calcio, perché le tensioni sono cose che poco hanno a che fare, ma se parliamo di tensioni che poi ti portano a certi comportamenti, allora non parlo del buco sulla tibia di Lescano. E’ il primo minuto? Non c’è coraggio? Non c’è Var? Non avrà visto, ma poi vedrà chiaramente che perde copiosamente sangue dallo stinco, non facendo poi nemmeno entrare lo staff medico. Questo ha portato poi i giocatori, che hanno sbagliato, ad andare oltre perdendo serenità. Non mi nascondo dietro agli errori, la partita l’avevamo fatta comunque noi, abbiamo preso gol su una gran giocata generata o da un errore importante di Alessandro o da un altrettanto importante errore non imputabile a noi. Reagire poi non era semplice, aver perso poi la testa nella parte finale di gara è la cosa che mi è piaciuta meno di questa sera.
Mi dispiace per questo pubblico spettacolare, per la proprietà che è arrivata dall’America, ma i ragazzi hanno dato tutto. E quando si dà tutto per me è sempre un aspetto positivo. L’impegno, la determinazione, la volontà di ottenere un risultato, questo devo guardare in casa mia. Va bene che ora ci sia la pausa, ci serve e ci serviva. Avremo squalificati, infortunati, anche D’Urso è uscito con un problema fisico. Chiaro queste son bastonate, perché in uno sport dove può regnare l’equilibrio se perdi quando gli altri meritano non c’è nulla da dire, quando le partite vanno invece come questa sera dove non finalizzi concretizzando la superiorità per quasi un’ora, allora è più dura da digerire.
Non è facile per nessuno vincere contro chiunque in un campionato come questo, parliamo di un percorso nel quale con un gruppo quasi completamente rinnovato, alla fine del girone di andata siamo terzi in classifica. Da quando siamo partiti la scorsa estate, un percorso positivo e di crescita lo abbiamo sicuramente avuto”.
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