Legnago-Novara 1-1, Rocco su rigore risponde all’asse Donadio-Corti: i biancocelesti frenano con l’ultima della classe
venerdì 8 Dicembre 2023 - Ore 15:54 - Autore: Pietro Zaja
Una neopromossa in zona playoff contro una veterana della categoria ultima in classifica. Che paradosso. Massimo Donati e Giacomo Gattuso, per il 16° turno del Girone A di Serie C, danno vita a un incontro vivace e frizzante, all’insegna dei duelli e delle occasioni. I padroni di casa approcciano nel migliore dei modi, con uno scatenato Giani che chiede palla e si propone su tutto il fronte offensivo a discapito di un più nascosto Rocco, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti: al 10’ Donadio s’invola in area di rigore dalla sinistra con una serpentina ubriacante, brucia in velocità i difensori e piazza un pallone sul sinistro di Corti, che apre il piattone e insacca alle spalle di Fortin. 0-1. Il Legnago non ci sta e tenta subito di sistemare la situazione proprio con Giani, sprecone a un metro dalla porta dopo la mancata presa di Desjardins sulla punizione di Martic. L’austriaco poco dopo bissa l’opportunità sotto rete, spedendo a lato da posizione ravvicinata su un traversone di Van Ransbeeck sul secondo palo. I biancocelesti costruiscono da dietro, con Martic, forse il più pericoloso dei suoi, e Motoc che si alternano da centrale di difesa a mediano della squadra, mentre il Novara sfrutta i propri velocisti sulle fasce per colpire. D’Orazio brilla in più di un’occasione, Urso tenta la botta da fuori e semina il panico sulla corsia mancina, ma è Calcagni ad avere la più grande chance per il raddoppio: al 36’ zuccata dentro l’area su invito di Ranieri, ma il centrocampista novarese non insacca grazie al prodigioso intervento di Fortin.
Nella ripresa il Legnago inizia l’assalto alla porta del canadese Desjardins, aumentando i giri del motore, costringendo il Novara a delle difficili uscite palla al piede e affidandosi a un attacco pesante: dentro Svidercoschi e l’ex di giornata Buric, fuori l’ammonito Viero e Giani, ancora con la testa all’opportunità sprecata al quarto d’ora. Van Ransbeeck ci prova dalla distanza, ma il pareggio arriva dagli undici metri. Sul punto di battuta si presenta capitan Rocco, che lascia partire un missile sotto l’incrocio dei pali trovando l’1-1 al 60’. Il Novara reagisce con il solito D’Orazio, poi il controllo del match rimane al Legnago, che insiste senza però trovare vere occasioni da rete. La partita si addormenta un po’, finché Svidercoschi viene espulso per qualche parola di troppo e scoppia qualche scintilla sul terreno di gioco al 90’. Con un uomo in meno il Legnago resiste agli ultimi attacchi del Novara, guidati dai due subentranti Speranza e Bagatti, ma i 5’ di recupero si spengono bloccando definitivamente il risultato sull’1-1.
LEGNAGO SALUS 1-1 NOVARA
Marcatori: 10’ Corti (N), 60’ Rocco (L)
LEGNAGO (3-4-1-2): Fortin; Pelagatti, Martic, Noce; Travaglini (85’ Sambou), Viero (55’ Buric), Motoc (74’ Diaby), Ruggeri; Van Ransbeeck; Giani (55’ Svidercoschi), Rocco (74’ Franzolini). All.: Massimo Donati. (A disposizione: Businarolo, Tosi, Sbampato, Casarotti, Sternieri, Tabue, Zanetti).
NOVARA (4-3-3): Desjardins; Boccia (87’ Scaringi), Bonaccorsi, Bertoncini, Urso; Calcagni, Ranieri (90+1’ Bagatti), Di Munno; Donadio, Corti (75’ Scappini), D’Orazio (87’ Speranza). All.: Giacomo Gattuso. (A disposizione: Boscolo Palo, Menegaldo, Migliardi, Prinelli, Gerbino).
Ammoniti: 12’ Boccia (N), 21’ Corti (N), 26’ Motoc (L), 35’ Viero (L), 68’ Gattuso (N), 69’ Di Munno (N), 82’ Diaby (L)
Espulsi: 90’ Svidercoschi (L)
Arbitro: Alfredo Iannello
Assistenti: Alfredo Mastrosimone – Diego Spatrisano
IV: Alessio Marra
Minuti di recupero: 0’ pt, 5’ st
Foto: FC Legnago Salus Facebook
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