Triestina-Fiorenzuola, Tesser: “Il campo? Si è fatto male anche l’arbitro, venivano via pezzi di terreno. E abbiamo perso D’Urso e Germano…”
sabato 28 Ottobre 2023 - Ore 23:07 - Autore: Staff Trivenetogoal
“Eravamo consapevoli che non fosse una partita semplice, al di là del fatto che in questa categoria così come in tutte le altre non esistono partite facili. E’ venuta fuori la gara che mi aspettavo, di fronte a una squadra che ha dimostrato valori importanti. Sul gol preso è demerito nostro perché si possono prendere tanti gol, gli errori ci sono per tutti, ma su quel corner abbiamo dormito. E’ più normale prendere gol prima dove è stato bravo Anelli e Matosevic ha fatto un paratone, piuttosto che sul calcio piazzato poco dopo. Però la mentalità che ha messo in campo la squadra per affrontare la partita, anche subito dopo il gol preso, è stata importante. Nel primo tempo ci saltavano con più facilità, siamo invece partiti meglio nel secondo tempo prendendo la gara in mano, abbiamo rischiato e sapevamo di doverlo fare, abbiamo recuperato tantissimi palloni anche nella loro area sprecando delle situazioni importanti per concludere e per andare in doppio vantaggio.
Abbiamo avuto almeno due infortuni con conseguenti cambi forzati, ho dovuto quindi affrettare qualche rotazione per non trovarmi poi con gli slot esauriti. Ma lo spirito di squadra credo si sia visto, una squadra che può anche sbagliare ma lotta pallone su pallone, non è mai passiva e cerca di fare sempre la partita, accettando di rischiare per provare a vincerla. Anche stavolta chi è entrato ha fatto bene, penso ad esempio allo spezzone di Pierobon che ha dato una bella vivacità, riempiendo di nuovo il centrocampo. Al di là della partita è però l’atteggiamento che mi è piaciuto tanto, con porzioni di gara fatte bene ed altre meno ma sviluppando comunque tanto, anche sulle corsie forse come mai fatto prima di oggi. C’è da esser contenti per la mentalità che abbiamo messo in campo, è quello che a me piace di più, la voglia di stare assieme, di combattere assieme.
Il campo? Inutile nasconderlo, si è fatto male anche l’arbitro con una distorsione credo alla caviglia. Oggi han ripreso a venir via pezzi di terreno, non è polemica, è un dato di fatto oggettivo. Campo molto pesante, dove si rischia costantemente. L’infortunio di D’Urso sarà anche muscolare, ma è una scivolata evidentemente più accentuata, dispiace ma questo è, prendiamo atto e speriamo si possa sistemare un po’ meglio. Christian lo valuteremo tra un paio di giorni ma credo che per qualche settimana non potremo averlo a disposizione, Germano ha la coscia e il fianco gonfi, sicuramente non sarà recuperabile per Alessandria e per la Coppa Italia, speriamo di poterlo recuperare per la gara contro la Pro Sesto. Ma cerchiamo di pensare alla bella vittoria di stasera, che è indubbiamente l’aspetto più positivo.
L’entusiasmo del pubblico? Credo che sin da quando ci siamo trovati in piazza per la presentazione ci sia stata la passione che c’è a Trieste per la squadra. Trieste è l’Unione, non lo devo scoprire io. Vederli in tanti oggi, vederli martedì sotto il diluvio a Legnago a soffrire e cantare per l’Unione è molto bello, è una forza, è il dodicesimo uomo e si sente. Li ringraziamo tanto, i ragazzi lo dicevano in spogliatoio pensando alla forza di reagire e battagliare in gruppo, noi speriamo di dar loro tante soddisfazioni perché le meritano tutte”.
Queste le dichiarazioni di Attilio Tesser al termine di Triestina – Fiorenzuola
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