Verona – Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Marco Baroni, rilasciate alla vigilia di Hellas Verona-Roma, match valido per la 2a giornata della Serie A TIM 2023/24, e in programma domani, sabato 26 agosto alle ore 20.45, allo stadio ‘Bentegodi’.

 

 

Mister, che ricordi ha dei suoi Verona-Roma da giocatore? “Posso dire che le partite sono sempre storie a sé, e che ho bei ricordi di quando stavo dalla parte del calciatore. Ora sono concentrato sulla sfida di domani, per noi importante. Giocheremo contro una squadra forte, che potrà contare di nuovo su Dybala e Pellegrini, e che ha un allenatore forte in panchina. La Roma è senza dubbio una squadra che ha le carte in regola per poter fare un campionato di livello. Ci saranno delle difficoltà che noi dovremo essere bravi a superare, facendo una partita di grande attenzione, voglia e presenza, sia individuale che di squadra”.

Domani torneranno a disposizione Hien e Faraoni… “Torneranno a disposizione due giocatori importanti per noi. Davide ha lavorato con la squadra, sta bene, ed è a disposizione sia per la partita in corso sia per le scelte iniziali”.

Come giocherà domani il suo Verona? “Penso che in questo momento al di là del modulo, sia l’atteggiamento della squadra a non dover mancare. Siamo in una fase di costruzione, il mercato è in evoluzione, ed è arrivato Serdar in questi giorni, giocatore che potrà darci una mano. Domani sarà importante avere il giusto atteggiamento come a Empoli, dove la squadra è riuscita a tenere il campo e ha saputo affrontare la partita con la giusta voglia e determinazione. Contro la Roma questo aspetto dovrà essere amplificato perché domani sarà un’altra storia. In questo momento c’è da lavorare forte per riuscire a costruire velocemente la nostra identità”.

Come valuta l’arrivo di Serdar? “È un centrocampista interessante, sono contento del suo arrivo e devo ringraziare il Direttore Sogliano. Suat ha svolto una parte iniziale di lavoro quest’estate, ha fatto anche 60′ di un’amichevole e poi è rimasto fermo una decina di giorni. Dal punto di vista fisico sta discretamente, gli serve ancora tempo per arrivare al 100% della forma, ma per la partita di domani è già disponibile. Senza dubbio è un profilo interessante, un calciatore che fa per noi, ha qualità e dinamicità. Ha affrontato campionati importanti in Bundesliga, dovrà trovare in queste settimane la giusta condizione”.

Rispetto a Empoli cosa servirà domani? “Domani sarà una partita diversa, dove non potremo sbagliare niente. Contro una squadra così forte, con qualità, dovremo essere bravi a ridurre a zero gli errori e capaci di mettere in pratica le nostre idee e compiere una prestazione dalla grande tenuta mentale. Dovremo restare sempre in partita, questo vorrei dalla squadra. Quella di Empoli è stata una partita giocata a temperature proibitive, con molta pressione sul campo da entrambe le parti. Qualcosa di interessante ho visto, stiamo lavorando su questo, sull’attaccare in verticale e sugli esterni”.

Ha a disposizione un attacco dalle diverse opzioni… “Abbiamo preso Bonazzoli, ragazzo che ha talento, voglia e tanto da dare. Siamo contenti del suo gol a Empoli perché gli attaccanti vivono di questo, e lui è stato bravo in quella situazione. Saponara non devo descriverlo io, è arrivato un attimo in ritardo come condizione come Federico, ma ora sta lavorando molto. I cambi per me sono importanti anche se sinceramente non li considero tali, perché penso di avere a disposizione 20 titolari. Si esce perché un giocatore ha dato tutto, non perché non ha fatto bene: questo è un aspetto che cerco di inculcare nei miei giocatori”.

Domani saranno presenti molti tifosi sugli spalti e la campagna abbonamenti sta continuando con ottimi risultati… “L’entusiasmo è qualcosa che non deve mai mancare nell’ambiente, e vorrei che continuasse ad essere alimentato. Voglio che la squadra dia la sensazione al pubblico di un gruppo che si dona, che si applica, perché il nostro entusiasmo deve essere trasferito a chi ci guarda. Qui il pubblico ci segue, ha tanta voglia: dovremo essere bravi noi ad alimentare con le prestazioni questo aspetto, costruendo un’identità forte anche insieme al nostro pubblico”.