SPEZIA-VERONA 1-3, L’URLO GIALLOBLÙ NELLA NOTTE DI REGGIO: L’HELLAS È SALVO!
domenica 11 Giugno 2023 - Ore 22:41 - Autore: Pietro Zaja
L’Hellas vince lo spareggio! L’Hellas resta in Serie A! Delirio totale al Mapei Stadium di Reggio Emilia: il Verona resterà in Serie A anche per la prossima stagione! Fondamentale la vittoria di questa sera contro lo Spezia per 1-3. Dopo un’annata travagliata più che mai, l’impresa di Zaffaroni e Bocchetti finisce con il finale più lieto che ci sia: niente retrocessione, è salvezza, grazie a una prestazione stratosferica dei gialloblu nello spareggio di questa sera.
Ci si aspettava di tutto, ma non un primo tempo simile. Tensione visibile sui volti dei giocatori e dei tifosi presenti allo stadio, paura a tratti, ma grande calcio, tanto agonismo, soprattutto da parte di un Hellas inferocito e sempre pronto a lottare su ogni pallone, e molti gol. Questo il riassunto della prima frazione di gioco del Mapei Stadium tra Spezia e Verona. Un grande show, targato Ampadu prima e Ngonge poi. Il centrale gallese dei liguri porta avanti gli avversari al 5′, con uno sfortunato autogol su una conclusione potente di Faraoni più o meno dal limite dell’area di rigore difesa da Dragowski, poi si fa perdonare. Passano dieci minuti e proprio Ampadu sfodera un siluro da fuori area che, deviato due volte da Magnani, immolatosi sul tiro, termina sotto l’incrocio dei pali. Montipò beffato e risultato sull’1-1. Partita equlibrata, occasioni da una parte e dall’altra con Reca per lo Spezia e con Dawidowicz per l’Hellas. Poi emerge Ngonge, che sigla una fantastica doppietta e porta avanti di due reti i suoi. 1-3. Prima l’olandese duetta con Djuric in mezzo all’area e scarica un destro che Dragowski non riesce a respingere a dovere, poi riparte in campo aperto approfittando di una disattenzione difensiva spezzina e con il mancino insacca. Sempre decisiva una deviazione di uno sfortunatissimo Ampadu, ma questa volta non è autogol. Termina così il primo tempo, con un Hellas che rischia grosso, vista la corsia mancina tutta ammonita.
Nella ripresa la trama della partita non cambia. Tutt’altro. Emozioni a non finire. L’Hellas continua a spingere e non molla, lo Spezia a inseguire. Al 48′ un prodigioso Montipò salva tutto con un miracolo su una conslusione di Zurkowski su assist di Shomurodov, poco dopo la partita si trasforma in un incontro di boxe. Duelli in mezzo al campo, scontri furiosi e tantissimo agonismo anche sugli spalti. I tifosi gettano fumogeni in campo, mentre Semplici prova il tutto per tutto facendo entrare Verde e Kovalenko. Montipò trema in più di un’occasione, ma si salva, parando pure un rigore a Nzola al 69′. Intervento straordinario del numero uno scaligero sul calcio di rigore causato da un fallo di mano di Faraoni, che toglie la palla dalla porta con un intervento del tutto irregolare con la mano, in seguito a un pallonetto di Shomurodov su Montipò che stava per entrare in rete. Faraoni viene espulso e l’Hellas prosegue in dieci. Verde tenta il tiro da fuori, ma sempre Montipò blocca. Provano a superarlo anche Shomurodov, Bourabia, Ampadu e Verde, con tutte occasioni chiare da gol, ma Montipò, o dovremo chiamarlo Superman, si impone e resiste a ogni assalto nemico. Si tuffa anche sui piedi di Nzola che si trova davanti alla porta con la palla tra i piedi. Incredibile. Orsato concede 6′ di recupero per un finale che si prospetta incandescente: vengono lanciati fumogeni no stop senza senso dai tifosi dello Spezia, visto che la loro squadra deve recuperare, e dopo qualche minuto la partita riprende. Ampadu centra la traversa, lo Spezia reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di mano in area, Montipò salva ancora su Nzola e al triplice fischio esplode l’onda gialloblù del Mapei Stadium. 1-3 il risultato finale: l’Hellas è salvo!
SPEZIA 1-3 VERONA
Marcatori: 5′ AU Ampadu (V), 15′ Ampadu (S), 26′ Ngonge (V), 38′ Ngonge (V)
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski (53′ Verde), Ampadu, Nikolau; Ferrer (83′ Agudelo), Bourabia, Esposito (83′ Cipot), Zurkowski (65′ Kovalenko), Reca; Nzola, Shomurodov. All.: Leonardo Semplici (A disposizione: Zoet, Marchetti, Zovko, Ekdal, Krollis).
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani (85′ Coppola), Hien, Dawidowicz (59′ Cabal); Faraoni, Tameze, Sulemana, Depaoli; Ngonge (75′ Terracciano F.), Lazovic (59′ Verdi); Djuric (75′ Gaich). All.: Marco Zaffaroni (A disposizione: Berardi A., Perilli, Doig, Veloso, Hrustic, Lasagna, Ceccherini, Braaf, Abildgaard, Kallon).
Ammoniti: 13′ Hien (V), 28′ Depaoli (V), 31′ Dawidowicz (V), 69′ Montipò (V), 70′ Ngonge (V), 71′ Reca (S), 77′ Esposito (S)
Espulsi: 68′ Faraoni (V)
Arbitro: Orsato
Assistenti: Meli – Colarossi
IV: Massa
Var: Irrati
Avar: Piccinini
Minuti di recupero: 3′ pt, 6′ st
Foto: Hellas Verona FC Facebook
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