Hellas Verona, Vignola: “Retrocedere sarebbe un danno grandissimo: in A tutto viene valorizzato”
domenica 28 Maggio 2023 - Ore 11:00 - Autore: Pietro Zaja
“L’Empoli sarà una squadra tranquilla e proprio per questo occorrerà un’attenzione ancora maggiore. Contro il Torino il Verona non ha avuto il giusto approccio. Il Torino ha vinto con merito e l’ha fatto controllando sempre la gara. Occorre un altro Hellas rispetto a quello di due settimane fa, nella testa e nelle gambe. La squadra di Zanetti non ha pensieri, ma arriva al Bentegodi con le sicurezze di chi ha disputato un ottimo campionato, con l’accento messo dal 4-1 con cui ha sconfitto la Juventus lunedì scorso. Un avversario che sta bene e che avrà voglia di salire ancora. Spetta al Verona prendere il comando della partita. L’Hellas ha sprecato l’occasione di restare davanti allo Spezia proprio nella sconfitta con il Torino, e dispiace, perché il Verona aveva saputo completare una splendida rimonta, sorprendendo tutti. Non è finita. Fosse per i tifosi l’Hellas sarebbe già salvo. Non l’hanno mai lasciato solo e sarà ancor di più così stavolta. Ai giocatori il compito di mettere sul campo quello che hanno ricevuto e avranno dal popolo gialloblù. Retrocedere in B sarebbe un danno grandissimo e non solo sul piano che chiaro ed evidente, ossia quello sportivo. La Serie A è il palcoscenico per eccellenza, ci sono attenzioni, tutto viene valorizzato. Il dato economico è chiaro, la distanza rispetto alla B è enorme. Stiamo parlando di un altro mondo. Il Verona ha ancora la possibilità di salvarsi: non deve sbagliare con l’Empoli, poi vedremo cosa dirà l’ultima giornata”: queste le dichiarazioni rilasciate a “Il Corriere del Veneto” da Beniamino Vignola, doppio ex di Verona e Empoli.
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