Il progetto educativo di riferimento intende sensibilizzare alla figura dell’anziano quale risorsa viva e attiva del territorio, e facilitare il dialogo e lo scambio intergenerazionale, grazie all’interesse comune per lo sport del calcio.
La meritevole iniziativa, promossa dalla dirigenza del FBC 1993, è stata prontamente sposata ed assecondata da ISRAA, che continua a farsi promotrice di vicinanza fra piccoli e anziani, residenti nelle sue strutture.
Tutti gli ospiti con i loro familiari, i genitori dei bambini coinvolti e lo staff della Residenza hanno potuto interagire e assistere all’allenamento degli atleti del Treviso FBC 1993 guidati dal Responsabile del Settore Giovanile Alessandro Zanato e dal Responsabile della Scuola Calcio Alessandro Marcon.
Per molti anziani, vedere i bambini indossare i colori del Treviso è stata l’occasione per ritornare ad un recente passato in cui loro stessi sono stati giocatori e tifosi, mentre per i ragazzini è stata l’occasione per avvicinarsi al mondo di una RSA e poter vedere e parlare con le persone che la “abitano e la sentono” come casa, e che nella loro fragilità sono ancora molto desiderose di pienezza e di vita.
Al termine della seduta di allenamento, i bambini hanno partecipato ad un rinfresco offerto dalla Residenza ricambiando con la maglia ufficiale del Club e alcuni gadget, e ricevendo una divisa di ISRAA.
Tutto questo sotto gli occhi divertiti del Presidente dell’ISRAA Mauro Michielon e degli operatori della Struttura.
Ufficio Stampa Treviso FBC 1993″.
Foto: FotoStampa Treviso FBC 1993