Treviso, dopo la Liventina lo scontro decisivo con il Liapiave: Serie D a un passo
martedì 11 Aprile 2023 - Ore 12:55 - Autore: Pietro Zaja
Rigore concesso all’ultimo respiro, rete realizzata da Sottovia e tre punti dal peso d’oro messi in cassaforte. Sottovia di gol pesanti ne ha segnati a valanga, ma quello di sabato pomeriggio contro la Liventina in trasferta ha una sapore abbastanza differente. Al 90′, per tre punti fondamentali per rimanere distanti dalle inseguitrici. Un sapore di rivalsa e di rivincita, per una piazza importantissima, di una città stupenda e dalla grande storia, che per quanto riguarda il calcio, negli ultimi anni ha vissuto annate a dir poco negative. L’Eccellenza non può essere la categoria di una società di questa portata e con un tifo simile. Quest’anno la possibile rinascita: non è ancora finita, però, che sia chiaro. Mancano ancora due partite al gong finale, ma l’obiettivo promozione in Serie D è più vicino che mai.
La vittoria dei ragazzi di Cunico, ottenuta solo al 90′ contro un’ostica Liventina, sarà una grande spinta per la prossima sfida, cruciale, in casa del Liapiave. La classifica sorride ai biancocelesti: è +4 dal tandem composto da Calvi Noale e Portomansuè, ferme a 68 punti. Ora, il rush finale. Liapiave, che tra l’altro giocherà in settimana con il Sandonà, in trasferta, e Giorgione in casa, magari proprio per festeggiare una promozione tanto desiderata quanto voluta. Con una vittoria il Treviso avrebbe vinto il Girone B di Eccellenza veneta visto proprio il vantaggio di 4 punti, con un pareggio o una sconfitta potrebbe essere invece più complesso. La Calvi Noale, infatti, sta bene ed è reduce da una netta vittoria per 4-0 contro l’Eclisse Carenipievigina e anche il Portomansuè non scherza: poker all’Istrana, che è riuscita comunque a segnare un gol per il 4-1 finale, nell’ultima uscita. Sarebbe importantissimo tornare a casa con una vittoria e una promozione in tasca, per non rischiare di giocarsi l’ultima carta al Tenni tra l’ansia generale dei tifosi e dei giocatori stessi. Sempre che le seconde della classe vincano nel prossimo turno. Se entrambe dovessero perdere, così come il Treviso, sarebbe comunque Serie D.
Foto: FotoStampa Treviso FBC 1993
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