Vicenza-Arzignano 2-3, Lane imbarazzante: i giallocelesti fanno la storia al Menti
domenica 26 Marzo 2023 - Ore 19:19 - Autore: Giulio Pavan
VICENZA – Al Menti l’Arzignano fa la storia: batte 3-2 il Vicenza e manda sempre più in rosso la stagione del Lane. Per il derby della provincia Thomassen schiera ancora la difesa a quattro con Ndiaye sulla sinistra mentre a centrocampo Ronaldo si muove da vertice basso davanti la difesa. L’Arzignano comincia il match senza timori reverenziali davanti ai 7500 del Menti e nei primi cinque minuti mette i brividi per ben due volte a Iacobucci: al 2′ Antoniazzi prova una mezza rovesciata, il portiere biancorosso risponde con un intervento preciso ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo in attacco. Passano due minuti e Bordo dal vertice dell’area lascia partire un missile che si infrange contro la traversa. Il Vicenza fatica ad uscire dalla propria metà campo e a creare azioni offensive e per vedere i biancorossi dalle parti di Saio bisogna attendere il 21′ quando Stoppa riceve un cross da Dalmonte e conclude in porta ma la palla finisce sopra la traversa. L’Arzignano continua a giocare in modo solido e al 22′ Lattanzio crossa al centro per Antoniazzi che calcia a rete indisturbato e porta in vantaggio la squadra di Bianchini. Al Menti piove a dirotto e sui biancorossi cadono anche gli insulti della Curva ormai esasperata da prestazioni imbarazzanti. Al 32′ come un lampo improvviso arriva il gol del pareggio di Ferrari su assist di Stoppa. Nemmeno il tempo di esultare che l’Arzignano approfitta di una clamorosa dormita della difesa biancorossa e Parigi gonfia la rete di Iacobucci per il nuovo vantaggio gialloceleste. A questo punto il clima al Menti non è dei migliori ma al 38′ Ferrari ottiene palla da Stoppa e a tu per tu con Saio segna la rete del nuovo pareggio. Al rientro in campo dopo l’intervallo il Vicenza non cambia marcia e al 54′ commette l’ennesimo errore difensivo che porta Grandolfo a realizzare il tris ed ammutolisce ancora il Menti. Al 64′ Thomassen inserisce Rolfini per Cavion che esce tra i fischi del pubblico, l’inerzia della partita però non cambia e, nonostante la superiorità numerica per espulsione di Milillo al 72′, il Lane non reagisce, il tecnico manda in campo anche Della Morte e Giacomelli per Stoppa e Dalmonte (anche loro accompagnati dai fischi), la situazione però rimane immobile e il Vicenza e cade per la tredicesima volta in campionato. La squadra esce tra i fischi del pubblico ormai esasperato per una stagione che nessuno avrebbe mai pronosticato.
Vicenza-Arzignano 2-3
Vicenza (4-3-3): Iacobucci; Valietti, Pasini, Cappelletti, Ndiaye; Cavion (dal 62′ Rolfini), Ronaldo, Greco (dal 88′ Zonta); Stoppa (dal 78′ Giacomelli), Ferrari, Dalmonte (dal 78′ Della Morte). A disp. Brzan, Confente, Sandon, Corradi, Bellich, Mion,, Oviszach, Begic, Mogentale. All. Thomassen
Arzignano Valchiampo (4-3-1-2): Saio; Davi, Milillo, Piana, Lattanzio; Barba (dal 78′ Nchama), Bordo, Antoniazzi; Cester (dal 73′ Molnar); Grandolfo (dal 65′ Tremolada), Parigi (dal 65′ Fyda). A disp. Pigozzo, Morello, Casini, Gemignani, Cariolato, Nannini, Bonetto, Lunghi, Belcastro, Tardivo, Fantacci. All. Bianchini
Arbitro: Mucera della sezione di Palermo; assistenti: Conti di Seregno e Moroni di Treviglio; quarto uomo Calzavara di Varese.
Marcatori: 22′ Antoniazzi (AV), 34′ e 38’Ferrari (LRV), 35′ Parigi (AV), 54′ Grandolfo (AV)
Ammoniti: Milillo (AV), Della Morte (LRV)
Espulso: Milillo (AV) al 71′ per doppia ammonizione
Spettatori: 7.794 di cui 71 ospiti, incasso 58.590 euro incluso rateo abbonamenti
Note: giornata piovosa, terreno in buone condizioni
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