Verona: la salvezza è ancora possibile
venerdì 24 Febbraio 2023 - Ore 11:59 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il Verona di mister Marco Zaffaroni continua a stupire tutti. Infatti, la squadra veneta è radicalmente cambiata sotto la nuova guida tecnica arrivata nel corso della sosta e la salvezza non sembra più così irraggiungibile.
La squadra da qualche giornata è riuscita a ritrovare una brillantezza e un gioco che non si vedevano da tempo. A queste caratteristiche si unisce anche una solidità della difesa che si sta rivelando determinante per la risalita della classifica di Serie A. Questa tendenza positiva del Verona viene notata anche dai siti scommesse live che danno fiducia verso la salvezza dei veneti.
In questo 2023 il gialloblù hanno già ottenuto due vittorie e la squadra sta maturando sempre più la consapevolezza di poter ancora lottare per la salvezza, evitando così la tanto temuta retrocessione in Serie B.
La risalita del Verona: adesso la salvezza è a soli 2 punti
Nonostante la prima parte della stagione del Verona sia stata deludente e i risultati hanno tardato ad arrivare, le squadre davanti hanno subito grossi rallentamenti e, invece, di allontanarsi si sono sempre più avvicinate.
Adesso, in classifica, il Verona si trova a soli 2 punti dallo Spezia e 4 punti dalla Salernitana con ancora 15 giornate di campionato da giocare. Se la squadra continuerà a dimostrare il valore visto in campo, dopo l’arrivo di mister Zaffaroni, potrà tranquillamente giocarsela con queste due squadre.
Nell’ultimo match di campionato, nonostante il ko con la Roma di Mourinho, i veneti hanno dimostrato di tenere bene il campo anche con squadre di alta classifica e di essere temibili in ogni incontro.
Il miracolo di Zaffaroni
Zaffaroni, arrivato in concomitanza con la sosta per i Mondiali del Qatar, sta effettuando un vero e proprio miracolo. Prima del suo arrivo, infatti, l’Hellas sembrava ormai destinato alla retrocessione nella serie cadetta. Adesso, invece, i giocatori hanno recepito le indicazioni del mister e la squadra a abbandonato l’ultimo posto in classifica, tornando pienamente in corsa per la salvezza.
Nonostante due sconfitte nelle ultime otto partite, arrivate con due big come Inter e Roma, non bisogna fare drammi. Si tratta, infatti, di stop che non compromettono il cammino dei gialloblù che devono concentrarsi sui prossimi match e, soprattutto, sugli scontri diretti, cercando di sbagliare il meno possibile. Come dichiarato recentemente da mister Zaffaroni, occorre gestire al meglio le energie, specialmente quelle mentali. Non bisogna per nessun motivo guardare la classifica e i risultati delle altre squadre. Al momento, serve soltanto concentrarsi sulle proprie prestazioni, senza farsi condizionare da ciò che avviene negli altri match.
Il Verona, quindi, deve adesso solamente pensare al proprio percorso e non disperdere energie inutili. Sebbene sia difficile, questo atteggiamento sarà determinante nei prossimi mesi ed è l’unico modo affinché i giocatori arrivino uniti verso lo stesso obiettivo, che è rimanere in Serie A a fine stagione.
Le nuove forze per la salvezza
Il Verona si gode anche un nuovo gioiello, Ngonge, che si è già preso i gialloblù in sole due apparizioni. Il giocatore belga è proprio quello che mancava alla squadra di Zaffaroni. Si tratta, infatti, di una punta di raccordo che ha dimostrato grandi doti nel dribbling e nella corsa, oltre che freddezza nella fase conclusiva.
Un bel mix di capacità tecniche che serviranno per la risalita dell’Hellas. La standing ovation che gli ha dedicato il Bentegodi è la prova che potrebbe presto nascere un nuovo amore tra i tifosi e il nuovo arrivato che, forse, potrebbe diventare uno dei protagonisti della salvezza del Verona, che pochi mesi fa sembrava ormai utopia.
Altra carta verso la permanenza in Serie A è Ondrej Duda che ha consentito al Verona di trovare un grande equilibrio a centrocampo. Lo slovacco, infatti, ha grandi capacità nel veicolare palloni ai compagni e nel fluidificare la circolazione di gioco.
Come sottolineato anche da mister Zaffaroni, Duda gioca ormai come un veterano in questa squadra e questo è merito della sua grande esperienza e dell’elevata capacità tattica.
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