Virtus Verona, Fresco: “Siamo in linea con quanto fatto dal Chievo: i miei modelli sono Ulivieri e Prandelli”
lunedì 20 Febbraio 2023 - Ore 11:43 - Autore: Staff Trivenetogoal
“La Virtus è la mia vita, è sempre stato un club particolare, che si è mantenuta da sé”. Parola di Luigi Fresco, presidente-allenatore della Virtus Verona, intervenuto dalle colonne de La Gazzetta dello Sport. La figura di riferimento del club rossoblù spiega come si fa a mantenere il tutto: “Ce la siamo sempre cavata con poco. Fino al 2000 non davamo soldi. Prima della C spendevamo sui 200 mila euro di rimborsi ai giocatori. Ora che i costi sono aumentati, ci danno una mano sponsor e Lega: arriviamo sui 6-700 mila euro. E poi devi essere bravo a vendere giocatori, come abbiamo fatto quest’estate. La C è un problema perché poco sostenibile. In B la storia è diversa. Tiriamo avanti. Vittorio De Paolis, il mio ex vice, è l’amminstratore delegato: fa quadrare i conti”. Mai sognato un miracolo alla Chievo? “Beh, un po’ ci è riuscito. Siamo in linea con quello che ha fatto il Chievo. Ma loro a un certo punto hanno avuto imprenditori importanti come i Campedelli. Se ne arrivasse un da noi per la spinta finale… Le promozioni? La prima volta in C è stata la soddisfazione più grande. Dalla C2 e siamo rimbalzati indietro anche se non la considero una retrocessione: quell’anno andavano giù in 10 perché la C2 spariva. Da lì siamo andati 3 anni di fila ai playoff e il quarto siamo saliti, era il ‘17-18”. E sui suoi modelli in panchina conclude: “Storicamente Ulivieri, più di recente Prandelli che è anche un amico e tra quelli che allenano ora Davide Dionigi”.
Commenti
commenti