Triestina, Mastrantonio: “Lavoriamo tanto e bene: dispiace molto. Sull’alternanza con Pisseri…”
mercoledì 14 Dicembre 2022 - Ore 17:11 - Autore: Pietro Zaja
Queste le dichiarazioni rilasciate da Mastrantonio in conferenza stampa: “Come ha detto Sabbio, noi tutta la settimana, chi non c’è o chi c’è, purtroppo per squalifiche o infortuni, lavoriamo tanto e bene in settimana. Purtroppo a noi dispiace che questo lavoro non si vede in campo, ma chi c’è o chi non c’è, cercheremo di dare tutto sabato. Stare in panchina fa parte del mestiere. Arrivato il mister mi aveva detto che all’inizio voleva mettere Matte come portiere, perché aveva più esperienza e io l’ho presa benissimo. Ho lavorato in settimana tanto. Ho chiesto pure consigli al mister su dove dovevo migliorare per mettermi in campo e lui, prima di Lecco, mi ha detto che sarei sceso in campo io, di divertirmi, di stare tranquillo, perché aveva piena fiducia in me. C’è stata questa alternanza, anche perché Pisseri è un portiere fortissimo e il suo curriculum parla per lui. In settimana ci alleniamo tantissimo, bene e in maniera molto serena. Noi parliamo tantissimo, ridiamo e scherziamo, poi però le decisioni le fa il mister, ma noi ci alleniamo per giocare. Non è difficile avere di fronte a sé una difesa che cambia sempre a causa di squalifiche e infortuni, perché io mi fido al 100% di tutti i difensori che abbiamo. Poi, certo, gli infortuni e le squalifiche ci mettono in difficoltà, però io mi fido ciecamente di tutti i difensori che ho davanti. Li vedo in settimana, li vedo da quest’estate e sono veramente di alto livello. Un’esperienza tra i professionisti così difficile serve anche per crescere più in fretta. Speravo ovviamente che come esperienza fosse migliore, però purtroppo è andata così, ma quest’esperienza farà crescere tutti, soprattutto me visto che è la mia prima esperienza, ma anche chi non l’ha mai vissuta. Magari c’è chi è grande, però ha sempre vinto e non ha mai vissuto esperienze così. Ma tutto questo fa crescere tutti, soprattutto me, che è la mia prima esperienza. E’ normale che in situazioni come queste la palla può scottare, ma dobbiamo essere bravi noi a rischiare la giocata, perché siamo in fondo e dobbiamo fare punti. La sosta speriamo ci possa aiutare per ripartire al meglio subito dopo a gennaio. Il mister ci ha detto fin da subito che non c’è un titolare, non c’è un secondo, quindi così è. In questo momento sto giocando io, magari dalla prossima Pisseri riprenderà a giocare diverse partite. Per me non c’è né un primo né un secondo. Se dovessi darmi un voto per l’andamento stagionale sarebbe sicuramente basso. Parlano i fatti. Anche se uno esce dal campo e pensa di aver dato tutto, in questo momento non è abbastanza”.
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