Como-Venezia, Seno: “Soncin? Molto dipenderà da come verrà visto dai giocatori. E tutti vorremmo capire…”
sabato 5 Novembre 2022 - Ore 11:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Il Como ha un organico importantissimo, vedi anche Baselli a centrocampo. Per uscirne e risalire però non bastano i nomi: lo stesso Fabregas sta faticando in una B con almeno dieci legittime pretendenti alla Serie A. Soncin? Beppe Marotta lo portò nella Primavera arancioneroverde di Attilio Tesser quand’ero responsabile del settore giovanile, lui essendo un classe ’78 era il fuoriquota nella squadra dei Ciullo e Soligo, fui proprio io poi a trovargli squadra. Oggi per Soncin molto dipenderà da come verrà visto dai giocatori, la mia impressione è che a questo Venezia serva polso da parte del tecnico. A maggior ragione perché mi pare manchi una figura forte nello spogliatoio, che gestisca i rapporti quotidiani rendendo partecipi i tanti, troppi stranieri. E lo dice uno favorevole al calcio globalizzato. Rischio-retrocessione? Il Venezia deve stare davvero molto attento, mi spiace e preoccupa il disagio e il non-feeling che si respira nell’ambiente: da tifosi tutti vorremmo capire il perché. Del resto lo stesso Javorcic, dopo quanto di buono mostrato al Sudtirol, non può certo esser diventato scarso così da un momento all’altro»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Andrea Seno, doppio ex di Como e Venezia.
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