Union Clodiense-Adriese 2-1, la vetta della classifica è tutta granata, ma che rischio nel finale! Munaretto e Issa regalano i tre punti a Andreucci
domenica 30 Ottobre 2022 - Ore 23:47 - Autore: Pietro Zaja
Un classico regala sempre grande spettacolo. E da Union Clodiense-Adriese non potevamo aspettarci che questo. Confidavamo in una gara indimenticabile e siamo stati accontentati. Emozioni. Dall’inizio alla fine. Dal primo tocco di pallone all’ultimo. Una sfida conclusasi con un’episodio che ha dello straordinario. Un match condito da una grande cornice di pubblico per una piazza che sta vivendo un momento magico. “Ci siamo trovati sotto nel primo tempo. Siamo stati sfortunati. Abbiamo giocato un primo tempo importante. Poi siamo riusciti a pareggiare, a passare in vantaggio e abbiamo gestito. Loro non avevano più nulla da perdere e alla fine c’è stato quell’episodio dell’ultimo minuto. Siamo stati fortunati, ma il calcio è così. È stata una bella partita, giusta e corretta”. Questo il riassunto dell’incontro di oggi pomeriggio, pronunciato in conferenza stampa dal tecnico granata Andreucci. Un 2-1 di grande valore, che regala il primo posto solitario ai padroni di casa. La classifica recita: Union Clodiense 19, Luparense e Campodarsego 16, Este 15, e così via…
Un momento d’oro che poteva terminare in tragedia. Un match giocato a ritmi elevati, ricco di emozioni da una parte e dall’altra. Gara intensa, anche tatticamente parlando. I padroni di casa scendono in campo così al Ballarin: Zecchin tra i pali, Cuomo e Munaretto al centro della difesa, con Nalesso e Tinazzi sulle fasce; in mediana il duo Vecchione-Riccardo Serena, larghi Filippo Serena e Issa; coppia d’attacco formata da Aliu e Fasolo. La partita non inizia nel migliore dei modi per l’Union, che si trova sotto di un gol. A portare in vantaggio l’Adriese, Tiozzo. Al 36′ arriva il pareggio granata, con un colpo di testa di Munaretto. Partita ribaltata da una perla di Issa, ad inizio secondo tempo. In pieno recupero succede di tutto. L’arbitro concede un calcio di rigore all’Adriese. Dal dischetto si presenta l’ex Bryan Gioè: Zecchin la devia, palo, linea, palo e sfera che poi finisce fuori dallo specchio della porta. Curva Sud che esplode in un grido liberatorio. Un finale al cardiopalma, che regala i tre punti all’Union Clodiense. La vetta è tutta granata, ma non è il momento di sedersi sugli allori secondo Andreucci: “Possiamo fare ancora meglio. Non guardo la classifica. Dobbiamo crescere ancora in alcune situazione che credo possiamo fare meglio. Meglio rimanere con i piedi per terra. La prestazione dei ragazzi è stata buona. Prova collettiva di grande carattere. Ribaltare il risultato contro di loro non era facile. Da stasera pensiamo alla partita di Coppa”.
Il gol del vantaggio è arrivato grazie a una grande conclusione di Issa, non proprio nel vivo del gioco all’inizio della gara, poi ripresosi ottimamente: “Issa non era partito benissimo, poi è cresciuto e ha fatto il gol della vittoria”. Sulla prestazione di Nalesso: “Può fare la differenza in qualsiasi situazione. È stato molto bravo”. Sarà difficile per i tifosi di entrambe le compagini dimenticare un finale simile. Dagli undici metri un ex Clodiense. Emozioni contrastanti. Un intreccio che sa di passato e che avrebbe reso amara la serata ai tifosi giunti al Ballarin: “Gioè è un giocatore che quand’è entrato si è fatto sentire. Ha avuto l’opportunità e ha calciato per fare gol, poi in quelle situazioni ci vuole anche un pizzico di fortuna. Poteva succedere di tutto nel finale. È stato emozionante. Subire gol all’ultimo secondo è chiaro che ti cambia la prospettiva della partita”. Un successo importante per l’Union Clodiense, che dovrà adesso mettere da parte l’esaltante vittoria odierna, e concentrare le proprie energie per l’impegno di mercoledì in Coppa Italia.
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