Triveneto live 24! Sale l’attesa per la sfida al vertice Pordenone-Padova…
mercoledì 21 Settembre 2022 - Ore 09:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Ore 21.40 – Verona: Intervenuto come ospite al podcast dell’Hellas Verona ‘In radio con…‘, Simone Verdi ha raccontato i primi giorni da veronese e la scelta di vestire la maglia gialloblù: “La scelta di Verona è stata semplice. Quando ho avuto la voce dai miei procuratori, non ci ho pensato due volte, specie per gli ultimi anni dell’Hellas. Nel ruolo in cui gioco, vedendo come ha giocato chi occupa quelle posizioni, mi ha fatto venire una voglia in più, una voglia di provare a venire in questa realtà e penso sia la scelta giusta per le sensazioni provate da quando sono qui. La 7 ha un valore particolare, nonostante i miei numeri preferiti siano il 9, il 10 e poi il 7. Al 9 sono legato per le cose di Bologna, è stato il primo numero con cui ho fatto bene. Il 10 rispecchia le mie caratteristiche, mentre il 7 lo indossava un mio idolo, Shevchenko, che ammiravo quando andavo a vedere il Milan allo stadio. Ci sono legato specie per questo”.
Ore 21.30 – Dolomiti Bellunesi: L’U.S.D. Piave è la prima società ad aderire al Patto Dolomitico. Ovvero, al progetto di collaborazione territoriale che ha lo scopo di cementare il rapporto tra la SSD Dolomiti Bellunesi e l’intera provincia. E far sì che il movimento calcistico possa crescere nel segno della coesione. In questo senso, il club di serie D si apre al territorio, mettendo a disposizione servizi, attività, professionalità, idee: «Il progetto è molto interessante – afferma il presidente del Piave, Luca Sartorato – e lo abbiamo accolto cn piacere, su input di uno dei nostri allenatori. Perché è vero che siamo una sorta di famiglia e che il calcio, per noi, ha risvolti soprattutto di natura sociale. Ma, come ogni famiglia, vogliamo migliorare. E l’entrata nel Patto Dolomitico ci aiuterà di certo». Il Piave era affiliato col Pordenone: «Una bella esperienza. Peccato solo che la sinergia sia coincisa con i due anni del Covid. In più, la distanza e le difficoltà di natura logistica non ci hanno agevolato». La realtà presieduta da Sartorato si lega quindi alla SSD Dolomiti Bellunesi: «Ci stimola l’idea di essere seguiti lungo un percorso che prevede incontri mensili, allenamenti condivisi e appuntamenti di formazione per i nostri tecnici». A Borgo Piave, il pallone ha visto ufficialmente la luce negli anni Sessanta: «Ora abbiamo 25 giocatori che compongono la rosa di Terza categoria, altri 25 arricchiscono la selezione Allievi e 20 quella dei Giovanissimi – conclude il massimo dirigente – mentre fra Esordienti e attività di base accogliamo una quindicina di ragazzi. Il nostro campo è a Salce. L’obiettivo? Crescere. Sì, uniti si cresce». Soddisfatto pure il responsabile tecnico del vivaio dolomitico, Yari De Rossi: «Siamo molto contenti di avere il Piave all’interno del Patto Dolomitico. Ha dimostrato una forte volontà di collaborare con noi: sarà una sinergia proficua, ne siamo sicuri».
Ore 19.10 – Pordenone-Padova: Arriva un nuovo aggiornamento della prevendita del settore ospiti di Pordenone – Padova allo stadio Teghil di Lignano. Sono 546 i tagliandi acquistati sinora dai sostenitori biancoscudati. In totale le presenze garantite sono 1250, di cui 187 abbonati di fede neroverde.
Ore 18.00 – Venezia: Venerdì pomeriggio, la Prima Squadra e lo Staff Tecnico si riuniranno a Piazzale Roma per raggiungere a piedi il nuovo Flagship Store del Venezia FC – situato a pochi passi dal Ponte di Rialto, in Calle Larga Mazzini 4800/B – dove saranno a disposizione dei tifosi per foto ed autografi a partire dalle ore 14.15 circa.
Per l’occasione, i tifosi che parteciperanno al Meet & Greet potranno acquistare i biglietti di “Curva Sud Groppello” e “Distinti Solesin” per la partita Venezia – Bari, in programma l’8 ottobre alle ore 14.00, ad una tariffa dedicata.
Inoltre, per questa partita, tutti gli abbonati potranno acquistare in prevendita il biglietto per uno o più amici nel proprio settore al prezzo di € 3,00.
Ore 17.10 – Campionato Serie BKT 2022/2023
PROGRAMMA GARE 10ª – 14ª giornata di andata
10a GIORNATA DI ANDATA
Sabato 22 ottobre 2022 ore 14.00 BRESCIA – VENEZIA
ore 14.00 COMO – BENEVENTO
ore 14.00 FROSINONE – BARI
ore 14.00 REGGINA – PERUGIA
ore 14.00 SPAL – COSENZA
ore 14.00 SÜDTIROL – PARMA
ore 16.15 TERNANA – GENOA
Domenica 23 ottobre 2022 ore 16.15 PALERMO – CITTADELLA*
ore 16.15 PISA – MODENA
Lunedì 24 ottobre 2022 ore 20.30 ASCOLI – CAGLIARI
* posticipo disposto su richiesta della Questura di Palermo per evitare la concomitanza con altra manifestazione sportiva in zona
adiacente lo stadio.
11a GIORNATA DI ANDATA
Venerdì 28 ottobre 2022 ore 20.30 BARI – TERNANA
Sabato 29 ottobre 2022 ore 14.00 BENEVENTO – PISA
ore 14.00 CAGLIARI – REGGINA
ore 14.00 COSENZA – FROSINONE
ore 14.00 MODENA – PALERMO
ore 14.00 PARMA – COMO
ore 14.00 SPAL – SÜDTIROL
ore 14.00 VENEZIA – ASCOLI
ore 16.15 GENOA – BRESCIA
Domenica 30 ottobre 2022 ore 16.15 PERUGIA – CITTADELLA
12a GIORNATA DI ANDATA
Sabato 5 novembre 2022 ore 14.00 BENEVENTO – BARI
ore 14.00 BRESCIA – ASCOLI
ore 14.00 CITTADELLA – MODENA
ore 14.00 PISA – COSENZA
ore 14.00 SÜDTIROL – CAGLIARI
ore 14.00 TERNANA – SPAL
ore 16.15 FROSINONE – PERUGIA
ore 16.15 PALERMO – PARMA
Domenica 6 novembre 2022 ore 16.15 COMO – VENEZIA
Lunedì 7 novembre 2022 ore 20.30 REGGINA – GENOA
13a GIORNATA DI ANDATA
Venerdì 11 novembre 2022 ore 20.30 ASCOLI – FROSINONE
Sabato 12 novembre 2022 ore 14.00 BARI – SÜDTIROL
ore 14.00 CAGLIARI – PISA
ore 14.00 COSENZA – PALERMO
ore 14.00 MODENA – PERUGIA
ore 14.00 PARMA – CITTADELLA
ore 14.00 SPAL – BENEVENTO
ore 14.00 VENEZIA – REGGINA
ore 16.15 TERNANA – BRESCIA
Domenica 13 novembre 2022 ore 16.15 GENOA – COMO
14a GIORNATA DI ANDATA
Sabato 26 novembre 2022 ore 15.00 PARMA – MODENA
ore 18.00 PISA – TERNANA
Domenica 27 novembre 2022 ore 12.30 REGGINA – BENEVENTO
ore 15.00 BRESCIA – SPAL
ore 15.00 CITTADELLA – COSENZA
ore 15.00 COMO – BARI
Domenica 27 novembre 2022 ore 15.00 FROSINONE – CAGLIARI
ore 15.00 PERUGIA – GENOA
ore 15.00 SÜDTIROL – ASCOLI
ore 18.00 PALERMO – VENEZIA
Ore 15.30 – Venezia: Oggi pomeriggio, nella pausa tra allenamento mattutino e pomeridiano la squadra e lo staff tecnico del Venezia FC hanno incontrato l’arbitro Daniele Minelli per una riunione formativo-regolamentare. Durante l’incontro, promosso dalla Lega di Serie B e dall’Aia e che come sempre nasce dalla volontà di stabilire una sempre maggiore collaborazione fra le parti per il rispetto reciproco e la conoscenza delle regole, sono state illustrate le normative vigenti del regolamento e tutte le novità introdotte in materia arbitrale.
Ore 14.15 – Triestina: “Ci risiamo. Rieccoci qui: ritornare su quel campo, nella mia casa, nella mia città, rappresenta qualcosa di veramente importante per me. Testa alta, pedalare e sacrificio. Non vedo l’ora di tornare a giocare e levarci grandissime soddisfazioni. Forza Foligno!”. Con queste parole Alessandro Giannò, dopo la risoluzione contrattuale con la Triestina, celebra il ritorno al Foligno.
Ore 13.00 – Triestina: Queste le dichiarazioni di Davide Ghislandi rilasciate oggi in conferenza stampa: «Dobbiamo sicuramente lavorare come terzini per dare un maggiore apporto in fase offensiva. Le prime partite sono molto equilibrate ma penso sarà così tutto il campionato. Noi siamo una squadra molto forte secondo me, siamo in crescita e notiamo un’affinità che sta crescendo di giorno in giorno. Serve un po’ di tempo ma sappiamo che il campionato è adesso, già dalla prossima partita gli accorgimenti sui quali stiamo lavorando dovranno essere messi in pratica. Ci prepariamo di partita in partita in base all’avversario, ma in primo luogo lavoriamo sulla nostra identità. Tutte le partite, a prescindere dalle qualità del singolo avversario, hanno la battaglia come caratteristica e dobbiamo farci trovare pronti. Dopo il pari con la Pro Vercelli si respirava comprensibilmente amarezza, ma un’ amarezza sana, perché si vede che non è un fattore negativo che inficia il lavoro settimanale ma anzi, rappresenta uno stimolo per fare meglio nella partita successiva. Mi trovo in una realtà dove il calore della piazza, della città, nei confronti del calcio ma anche di altri sport, è qualcosa che si sente forte. La curva in queste partite in casa è davvero emozionante, il tifo è positivo e ci dà veramente una grossa mano. Il segreto di un settore giovanile come quello dell’Atalanta? Secondo me ce ne sono pochi così in Italia. Un ambiente che ti plasma sin dall’attività di base, con tanti ragazzi che poi arrivano nel professionismo. La cura del dettaglio in tutte le categorie è massima, si preparano ragazzi sia per monetizzare in futuro, sia per mettere a disposizione i migliori prospetti per la prima squadra”
Ore 12.50 – Triestina: Queste le dichiarazioni di Luca Paganini rilasciate oggi in conferenza stampa: “Nel periodo estivo ero senza squadra, ho sentito diversi compagni e mi hanno parlato benissimo della società, del progetto, di un ambiente che anche per blasone già conoscevo. Sono soddisfatto della mia scelta, tutti insieme abbiamo le carte in regola per fare grandi cose. Bisogna affrontare la stagione con positività ed entusiasmo, giocando tutte le partite come fossero finali. A prescindere dalla categoria, se le affronti con paura fai fatica. In carriera ho fatto più moduli e più ruoli, ho fatto anche la mezz’ala nel 4-3-3, il 4-4-2 è comunque il modulo con il quale sono cresciuto sin dai tempi di Frosinone. Poi ogni allenatore ha le sue idee, ma con questo modulo mi trovo molto bene. Mi aspettavo un inizio complicato, le prime partite sono quelle dove le squadre si studiano molto. Non sono comunque preoccupato, si sta creando una grande sintonia del gruppo, remando tutti dalla stessa parte. Mantenere alta l’attenzione e massima la voglia dev’essere la componente fondamentale del nostro sport e di ogni sport in generale. La voglia nostra di fare grandi cose dev’essere sempre superiore a quella dei nostri avversari. Lavoriamo per questo e dobbiamo fare in modo che questo accada sul campo. Quando non si vince c’è sempre un po’ di amarezza, tra di noi ci parliamo e ci diciamo di tenere sempre la testa alta. Siamo un gruppo coeso e ci stiamo conoscendo sempre di più ogni giorno, quando non si vince ti brucia dentro ma ci facciamo forza, pensando alla prossima. Il campionato è lungo e si può fare molto bene. Percepiamo l’aspettativa della piazza, così come la voglia di fare il meglio possibile di fronte alla nostra gente. Non ci nascondiamo, avremmo preferito fare qualche vittoria in più ma non dobbiamo farci prendere dall’ansia, pensiamo a noi e a fare il meglio possibile sul campo, poi tutto verrà di conseguenza. L’occasione con la Pro Vercelli? Un vero peccato, forse sono andato un po’ troppo a colpo sicuro, una leggera deviazione mi ha un po’ spostato la palla ma guardo avanti, capiteranno altre occasioni per segnare. Trento per noi è una partita fondamentale, andremo ad affrontarla con lo spirito giusto e verrà sicuramente fuori una bella partita”
Ore 09.00 – Giampaolo Zuzzi, presidente onorario del Pordenone, esorta i tifosi neroverdi in vista della sfida con il Padova: «Anche se sono passate solo quattro giornate, il primo posto in classifica e l’efficacia del gioco espresso hanno suscitato l’entusiasmo e la fiducia dei tifosi. Mi auguro che tutto ciò sproni tanti pordenonesi a venirci a sostenere nella gara contro il Padova, vero big match e sfida sempre affascinante. Per giocarlo nel migliore dei modi alla squadra servirà la spinta del nostro pubblico. Mi rivolgo ai tanti indecisi: spegnete televisori e telefonini e venite a lottare con noi dagli spalti del Teghil. Sul campo vedrete una squadra che combatte dal primo all’ultimo minuto».
Ore 08.30 – Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Michele Serena, ex allenatore arancioneroverde: «Il Venezia? Deve stare attento, il rischio di scivolare in basso è concreto, quando cadi e scivoli non è facile rialzarsi. La squadra assolutamente non è da retrocessione, questo deve essere ben chiaro, ma non basta il valore dei singoli, ci vogliono tante componenti per salire di categoria. A me ha fatto tristezza vedere Venezia-Pisa con lo stadio semivuoto. L’obiettivo stagionale sarebbe la promozione? C’è già un abisso fra il Venezia e i primi due posti, di questo in società se ne sono resi conto?».
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