Venezia, Marangon: “Bisogna far crescere i ragazzi del proprio territorio, non cercarli dall’altra parte del mondo”
domenica 19 Giugno 2022 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Sono sempre stato visto come un uomo-Venezia, oggi non è più così, ovviamente non per mia scelta, e quindi sono sul mercato. Dopo che mi è stata tolta la Primavera sono rimasto per amore di una società che per me è vita. Abbiamo trovato un accordo per rescindere l’ultimo anno, mi sento pronto per fare anche un calcio diverso e ci proverò. Perché è finita? Ritengono che io sia un profilo importante ma più proiettato alle prime squadre. La società? La mia impressione è che siano entrati per conoscere, ma mai per capire il tanto che abbiamo fatto. Il Venezia ha avuto un’evoluzione incredibile grazie a tanti anni di approfondimenti. Il nostro pensiero è simile al loro e forse anche più complesso. Io penso che il Venezia debba puntare a far crescere i ragazzi del proprio territorio, formando le società gemellate perché possano aiutare i giovani a dargli un contributo. Non penso ci sia bisogno di cercare dall’altra parte del mondo, già dietro l’angolo ce ne sono con un dna importante e diverso perché veneziano. Ovvio, bisogna saperci lavorare a 360 gradi. Poi per carità, il calcio è bello perché ognuno la propria visione»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Nicola Marangon.
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