Pordenone, Rossitto: “La retrocessione a questo punto è quasi una certezza, ma sono sicuro che Lovisa non mollerà”
mercoledì 13 Aprile 2022 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Ricordo ancora tutte le emozioni della rincorsa verso i playout e tutta l’amarezza per aver mancato la salvezza. Si tratta però di due storie totalmente diverse. Prima di tutto perché allora il Pordenone giocava in C. Rimontare un distacco notevole in serie B è molto più difficile. Inoltre allora fummo spinti pure dal grande entusiasmo dei tifosi che affollavano il Bottecchia. In questa stagione alle sfide dei ramarri al Teghil hanno assistito solo coloro che non riescono proprio a vivere senza esternare la loro passione per i colori neroverdi: la differenza è notevole. Mi spiace per Bruno Tedino, perché so quanto vale e quanto ci teneva a riprendere in mano le redini dei ramarri. Con lui in effetti la qualità del gioco espresso dai neroverdi è notevolmente migliorata, ma evidentemente non abbastanza per consentire al Pordenone di prevalere sulle rivali nella lotta per la salvezza. La retrocessione a questo punto è quasi una certezza, anche in caso di ritorno in C però sono sicuro che Mauro Lovisa non mollerà: arrendersi non fa parte del suo carattere, ripartirà dalla C per riportare la sua creatura in B e un giorno, come ha già confessato, magari anche in A. Sarebbe importante che fosse affiancato da qualche imprenditore disposto a condividere le spese per la rinascita e la ricrescita. Il massimo sarebbe se tale imprenditore fosse italiano e magari pure friulano»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Fabio Rossitto, ex allenatore del Pordenone.
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