Cjarlins Muzane-Arzignano, Bigolin: “Ci sono tre partite ravvicinate, ragioniamo una gara alla volta!
venerdì 25 Marzo 2022 - Ore 22:12 - Autore: Staff Trivenetogoal
Dopo la sosta di domenica 20 Marzo, riparte il Campionato di Serie D. Domani, Sabato 26 Marzo, la Prima Squadra di Mister Bianchini sarà impegnata nella trasferta di Carlino. Allo stadio Della Ricca si giocherà l’anticipo di Cjarlins Muzane – FC Arzignano Valchiampo.
A presentare la Venticinquesima Giornata è il Capitano, il difensore Cristiano Bigolin.
Partiamo da dove ci siamo lasciati due settimane fa: dalla Ventiquattresima Giornata ad oggi. Come sono andate queste settimane? Come avete lavorato e come ripartite.
«Dopo la vittoria dell’ultima partita abbiamo avuto modo di fare due settimane dove ci siamo allenati bene. Ci siamo anche un po’ riposati: abbiamo ricaricato le pile visto che ora avremo un rush finale importante e impegnativo».
Domani, quindi, si terrà la 25^ Giornata del Girone C di Serie D, Ottava di Ritorno del Campionato. In trasferta allo stadio Della Ricca di Carlino (Udine) giocherete Cjarlins Muzane – Arzignano Valchiampo. Presentiamo la partita.
«Sarà una partita complicata perché a Carlino, contro il Cjarlins, è sempre stata una partita difficile. È un campo impegnativo. Loro sono un’ottima squadra e quindi sarà una partita difficile. Dovremo interpretarla bene per riuscire a portare a casa i tre punti».
L’anticipo di domani darà il via ad un trittico di impegni ravvicinati: la trasferta a Carlino, il turno infrasettimanale casalingo con la Luparense ed infine il match domenicale a casa dello Spinea. A Te l’analisi.
«Ci sono tre partite ravvicinate però, come abbiamo sempre fatto dall’inizio dell’anno, pensiamo partita dopo partita. Quindi siamo focalizzati sul Cjarlins e poi, da lunedì, penseremo a quelle dopo».
In chiusura, ripartiamo quindi anche con la parola della settimana che ci accompagnerà alla gara.
«Per me la parola è unione. Più che mai dobbiamo essere uniti. L’abbiamo dimostrato, l’abbiamo fatto vedere finora, ma da adesso in poi avremo delle finali da disputare. E quindi più che mai dovremo essere uniti».
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