Parma-Cittadella, Iachini: “Se c’era una squadra che doveva vincere eravamo noi”
venerdì 11 Marzo 2022 - Ore 23:10 - Autore: Staff Trivenetogoal
Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Parma Giuseppe Iachini dopo Parma-Cittadella: “Ci siamo detti di partire forte, di prendere in mano il gioco. Abbiamo costruito, abbiamo avuto occasioni da gol che non abbiamo trasformato. Ma dopo il calcio di rigore abbiamo accusato il colpo. Abbiamo subito praticamente zero tiri in porta. Abbiamo corretto due, tre cose, ci siamo riparlati abbiamo ripreso a giocare. Abbiamo calciato 19 volte in porta, potevamo vincere. In 5 partite abbiamo fatto una vittoria e cinque pari. Per diversi motivi non siamo riusciti a vincere. Oggi ci si è messo anche il rigore, ma questo è il calcio. Magari non raccogliamo per quanto seminiamo. In uscita abbiamo perso qualche palla da sinistra, dovevamo legare meglio, dovevamo essere più bravi a recuperare. Nel secondo tempo non c’è stato questo, siamo stati più bravi a legare e a fare quello che dovevamo fare. I rigoristi sono tre: Vazquez, Brunetta e Pandev. Forse Goran che rientrava dopo tanto tempo non se l’è sentita, è stata una forzatura anche farlo entrare. Hanno parlato in campo, Franco l’ha lasciata a Brunetta che in settimana non sbaglia mai un rigore. Vazquez era stanco, probabilmente. Oggi avevamo 12 giocatori fuori, c’è da riconoscere questo. Negli episodi non siamo stati fortunati. Se riusciamo a recuperare Gennaro Tutino, in vista di martedì. Gigi immagino che in tre giorni non riesca a recuperare. Quando a via l’edema deve fare un’altro esame, per scongiurare eventuali lesioni. Anche lui comincia a sentire un po’ di peso. E’ un ragazzo intelligente, sa che è un momento che non va. Ma deve stringere i denti, magari senza tanti infortuni un po’ di turnover gli avrebbe fatto bene. Quando abbiamo troppi calciatori fuori va da sè che bisogna fare tutto con quello che si ha a disposizione. Se c’era una squadra che oggi doveva vincere era il Parma“.
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