Hellas Verona, Miguel Veloso: “Dobbiamo recuperare il nostro atteggiamento! E mi piacerebbe molto…”
venerdì 26 Marzo 2021 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Il mio grande rammarico è quello di essere stato fuori troppo per infortunio». Inizia così la lunga intervista concessa a “L’Arena” da Miguel Veloso, centrocampista dell’Hellas Verona, che aggiunge: «Ho ancora il piacere di andare all’allenamento e di lottare per avere una maglia e giocare a questi livelli. All’Hellas anche l’anno prossimo? Si, mi piacerebbe molto. Supereremo quota 49 punti? L’anno scorso abbiamo fatto bene e quest’anno siamo sulla strada giusta. Ora dobbiamo veramente tornare a pensare partita per partita. Servirà recuperare il nostro atteggiamento e fare meno errori. Si va a Cagliari e si pensa al Cagliari, non alla Lazio»
Dal campo o dalla panchina, avrei potuto dare una mano ai compagni». Umiltà e personalità da vendere. Anche per questo Juric, l’ha fortemente voluto all’Hellas.Capitano, stupito da Prandelli?Il mister che ho conosciuto al Genoa, è un grande professionista ed un uomo di valore. Mi dispiace umanamente che viva questo disagio.In cosa è cambiato il calcio?Oggi va tutto veloce, forse troppo. Tecnicamente è un calcio più fisico e forse meno tecnico. Poi, sinceramente c’è tanto business.Cosa farà CR7?Non credo, conoscendo bene Cristiano, che molli facilmente. È andato alla Juve per vincere la Champions e se lui si mette in testa una cosa, di solito riesce a portarla a termine. Però non posso sapere cosa pensa del futuro.Il futuro del Portogallo è João Félix?Lui è molto diverso per caratteristiche da Cristiano. Ronaldo poi, ha avuto una grande scuola all’estero con Ferguson che l’ha formato come uomo e calciatore. João ha bisogno di tempo per crescere ma ha numeri di grande livello. E poi come per tutti dipende dal club, da cosa farà l’Atletico Madrid.E del giovane Veloso…(Ride ndr). Ho ancora il piacere di andare all’allenamento e di lottare per avere una maglia e giocare a questi livelli.Ti vedi nell’Hellas dell’anno prossimo?Si, mi piacerebbe molto.Che dimensione ha raggiunto Ivan Juric?Ha fatto grandi progressi sia come allenatore, sia come persona. È partito dal basso, come vice e poi a Mantova, Crotone, Genoa e qui. La speranza è che continui col Verona, visto che si trova bene.E Veloso allenatore?Si, è una cosa che mi piacerebbe fare, una volta smesso.Cosa accade all’Hellas?Non eravamo abituati a perdere tre gare di seguito. Sono stati tre match tutti diversi. Con Milan e Atalanta può starci. A Sassuolo sul 2 a 2 dovevamo far meglio. In questo dobbiamo crescere. Avanti comunque, ora serve reagire. Meno errori da parte di tutti e torneranno i risultati.Obiettivo ottavo posto?Abbiamo fatto un grande girone di andata ma il nostro traguardo resta la salvezza. Alle spalle abbiamo tante squadre con una rosa forte e un altro budget. Dobbiamo giocarci ogni partita al massimo.Ilic può diventare il Veloso del futuro?Lui ha tanta qualità. Ivan ha tanto potenziale. È giovanissimo ma ha idee chiare. Si ha un buon futuro davanti.Cosa manca al campionato di Veloso?Sono deluso. Mi è mancata la continuità. Non sono riuscito ad essere a disposizione dei miei compagni. Gli infortuni non mi hanno dato tregua, ho perso troppi giorni. Quindi manca qualcosa e spero di rifarmi nelle prossime gare.L’Hellas supererà quota 49?L’anno scorso abbiamo fatto bene e quest’anno siamo sulla strada giusta. Ora dobbiamo veramente tornare a pensare partita per partita. Servirà recuperare il nostro atteggiamento e fare meno errori. Si va a Cagliari e si pensa al Cagliari, non alla Lazio.Chi vince l’Europeo?La nazionale che avrà meno infortuni, visto il periodo che viviamo.
Commenti
commenti