Brescia-Cittadella 3-3, pazzi granata dall’inferno al paradiso: il racconto dal Rigamonti
sabato 6 Febbraio 2021 - Ore 15:59 - Autore: Gabriele Fusar Poli
BRESCIA – Una rimonta da stropicciarsi gli occhi: il Cittadella tira fuori gli artigli e recupera in extremis contro il Brescia nonstante il triplo svantaggio. Ad aprire le danze dopo soli sette minuti è Ayè, che sfrutta l’assist al bacio di Spalek e trafigge Maniero. Il raddoppio arriva al minuto 28 ed è firmato Donnarumma, che con un destro potentissimo gonfia la rete. L’intervallo si avvicina, ma i padroni di casa trovano il 3-0 sempre con Ayè, che sfrutta la doppia indecisione Maniero-Frare e insacca. La partita sembra ormai incanalata, ma al minuto 62 Gargiulo accorcia le distanze mettendo la palla all’incrocio dei pali. Il “miracolo” si materializa tra il 79esimo e l’84esimo: prima Frare sigla il momentaneo 3-2 da pochi passi in fuorigioco fra le proteste del Brescia, e quindi Baldini di ginocchio batte Joronen agguantando il pari. Nel finale entrambe le squadre cercano di spuntarla, ma alla fine è 3-3.
BRESCIA – CITTADELLA 3 – 3
Marcatori: 7′ pt Aye, 27′ pt Donnarumma, 43′ pt Aye; 17′ st Gargiulo, 34′ st Frare, 38′ st Baldini
BRESCIA: Joronen; Papetti, Mateju, Chancellor, Martella; Bisoli (C), Van Der Looi, Jagello (24 st Lobojko); Spalek; Aye (31′ st Fridjonsson), Donnarumma (44′ st Mangraviti). A DISPOSIZIONE: Andrenacci, Karacic, Ghezzi, Skrabb, Verzeni, Pajac. Allenatore: Daniele Gastaldello
CITTADELLA: Maniero; Ghiringhelli, Frare, Adorni, Benedetti; Proia (21′ st Baldini), Iori (C) (1′ st Branca), Gargiulo (32′ st Mastrantonio); D’Urso (21′ st Rosafio); Tsadjout, Beretta (21′ st Tavernelli). A DISPOSIZIONE: Kastrati, Perticone, Camigliano, Donnarumma, Pavan, Cassandro. Allenatore: Roberto Venturato
ARBITRO: Federico Dionisi (L’Aquila)
Assistenti: Annaloro (Collegno) e Massara (Reggio Calabria)
IV Uomo: Serra (Torino)
NOTE:
Ammoniti: Ghiringhelli, Papetti, Van De Looi
Espulsi: Papetti per doppia ammonizione al 43′ st.
Angoli: 5 – 5
Recupero: 1′ e 6’
Spettatori: porte chiuse
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