Pordenone-Venezia 2-0, disastro Lezzerini al Teghil: Diaw e Ciurria puniscono

sabato 16 Gennaio 2021 - Ore 15:55 - Autore: Dimitri Canello

LIGNANO SABBIADORO (Udine) – La giornata nera pece di Luca Lezzerini è il vero ago della bilancia di Pordenone-Venezia. Alla fine matura un 2-0 figlio degli errori del portiere arancioneroverde, colpevole su entrambi i gol di Diaw e Ciurria. Prima regala un rigore, poi si fa beffare da un rimbalzo traditore. Il Venezia costruisce tanto, ma non segna e questo alla lunga potrebbe diventare un problema per una squadra che continua a mostrare un bel gioco corale. Per quasi mezz’ora non succede assolutamente nulla e le due squadre non costruiscono neppure una palla gol. Ma al 28′ ne arriva una di clamorosa: angolo di Aramu, spizzata a centro area di Ceccaroni e Forte in spaccata colpisce a botta sicura, ma Perisan con un riflesso strepitoso nega il vantaggio al Venezia. Al 32′ incredibile frittata di Lezzerini, che riceve un retropassaggio di Modolo, ma che si fa beffare dal pressing di Diaw regalando un rigore ai Ramarri e incassando pure l’ammonizione. Dal dischetto Diaw non sbaglia e punisce il grave errore del portiere arancioneroverde. Al 44′ altra chance per il Venezia, con Forte che si avvita sulla punizione di Aramu e mette fuori di pochissimo. Anche in apertura di ripresa si vede solo il Venezia: all’8′ Perisan è ancora decisivo sul colpo di testa di Johnsen, poi debutta Sebastiano Esposito, gettato subito nella mischia e che si fa vedere a pochi minuti dal suo ingresso, trovando la deviazione in angolo. E quando si sbaglia, alla fine si paga: come al 31′, quando Lezzerini sbaglia ancora sul tiro di Ciurria e matura il 2-0 neroverde. E’ il de profundis sulla partita, che va in archivio con una vittoria pesantissima per Attilio Tesser. Il Venezia è invece in netta flessione e non vince da ben sei partite

PORDENONE – VENEZIA 2-0

GOL: 34′ pt Diaw (rig.); 31′ st Ciurria

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan 7.5; Vogliacco 6 (1′ st Berra 6), Camporese 7, Barison 6.5, Chrzanowski 6; Zammarini 6.5, Calò 6 (20′ st Misuraca 6), Scavone 6.5; Mallamo 6.5 (8′ st Magnino 6); Ciurria 7 (44′ st Rossetti sv), Diaw 7 (20′ st Butić 6). A disp.: Bindi, Passador, Musiolik, Banse, Secli, Foschiani, Bassoli. All. Tesser 6.5.
VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini 4; Mazzocchi 6.5, Modolo 6, Ceccaroni 6, Molinaro 5.5 (33′ Di Mariano 6.5); Crnigoj 6 (7′ st Esposito 6), Vacca 6 (25′ pt Taugourdeau 5.5), Fiordilino 6 (33′ st St Clair sv); Aramu 5; Johnsen 5.5 (33′ st Bjarkason sv), Forte 6. A disp.: Pomini, Capello, Felicioli, Ala-Myllymaki, Bocalon, Karlsson, Svoboda. All. Zanetti 5.5.
ARBITRO: Di Martino di Teramo. Assistenti: Rossi di Novara e Della Croce di Rimini. Quarto ufficiale: Meraviglia di Pistoia.
NOTE: ammoniti Lezzerini, Mallamo, Fiordilino. Angoli 1-8. Recupero: pt 4′ st 4′.

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