Chievo-Venezia, Aglietti: “Avrei preferito giocare col Cittadella, ma siamo più freschi per questa sfida: loro, una sorpresa”
martedì 29 Dicembre 2020 - Ore 18:13 - Autore: Staff Trivenetogoal
Alfredo Aglietti, hai potuto lavorare una settimana intera con la squadra, ti chiedo come avete lavorato e in generale come stanno i tuoi giocatori.
Abbiamo lavorato bene, anche se sinceramente avrei preferito giocare col Cittadella. Però, sicuramente, questo ci permette di arrivare anche un po’ più freschi alla sfida col Venezia, che sarà una partita difficile. È chiaro che dopo i buoni risultati che abbiamo fatto nelle ultime tre – quattro partite, sarebbe molto importante domani vincere per far si che quanto abbiamo fatto, prenda un valore anche più importante.
Il fatto di non aver giocato, a livello prettamente fisico, può essere un vantaggio? Vuoi che invece lo possa diventare? Aiutaci a capire questo aspetto.
È chiaro che quando hai tante partite sulle spalle, la fatica si fa sentire. Noi abbiamo avuto questa sosta forzata ed un pochettino, magari anche a livello mentale, abbiamo tirato il fiato. È chiaro che poi dopo le partite sono fatte anche di episodi o di situazioni particolari. Sicuramente il fatto di non aver giocato, ha permesso a qualcuno, che aveva giocato sempre nelle tre quattro partite precedenti, di recuperare. Ma da qui a dire che avremo tutto questo vantaggio, secondo me, ce ne passa perché comunque anche il Venezia vedo che sta facendo ruotare, come stavo facendo anche io, i giocatori, dunque, sarà una partita difficile.
Ci aiuti a capire un po’ il Venezia? In tanti l’hanno definita un po’ la vera sorpresa di questa prima parte di stagione.
Il Venezia è già 2-3 anni che gioca con lo stesso modulo. Anche lo scorso anno con Dionisi aveva espresso un buon calcio. Quest’anno stanno riproponendo lo stesso calcio e lo stanno facendo bene. È un gruppo chiaramente più affiatato, più convinto dei propri mezzi. Si sta vedendo anche nelle partite, si vede che hanno fiducia, sono in fiducia e fanno bene quello che devono fare. La squadra occupa una posizione di classifica che, sicuramente, ad inizio non dico che fosse difficile da prevedere, ma è una sorpresa. Hanno fatto forse qualche punto in più di quello che ci si immaginava perché, a prescindere da tutto, hanno anche dei buoni valori, hanno dei giovani molto interessanti: sia italiani che stranieri che sono cresciuti molto in questo ultimo periodo ed i frutti si stanno vedendo sul campo.
Nell’ultimo mese hanno perso solo contro Salernitana e Monza. Hanno fermato corazzate come Spal e Lecce, sarà un bel test.
Ci stiamo troppo fossilizzando sul Venezia. Ripeto noi abbiamo sempre grande rispetto dell’avversario, però è anche vero che dobbiamo andare in campo con personalità e cercando di fare la partita. Anche il Venezia è una squadra che vuole giocare a calcio e questo ci piace. Però, ripeto, tutte le partite sono difficilissime, quindi toccherà a noi, attraverso la prestazione, l’atteggiamento e la determinazione portare a casa il risultato perché dobbiamo tornare alla vittoria in casa.
Ti chiedo se da metà campo in su hai già tutto chiaro.
Questa volta è tutto abbastanza chiaro, perché comunque non essendoci stata la partita contro il Cittadella, i giocatori hanno riposato. Quindi anche il pensare di dare un turno di riposo, è passato un po’ in secondo piano. Cerchiamo di finire bene prima della sosta. Sia col Venezia che con la Cremonese dobbiamo fare bene, dobbiamo fare molto bene e cercare di arrivare magari a questa sosta anche a livello morale con il morale alto.
È vero che contano i fatti, però se lo meriterebbero i tuoi ragazzi di finire bene.
Si perché comunque il nostro cammino è stato non un po’ discontinuo ma un po’ particolare. Siamo partiti forte con 4 vittorie, dopo non aver giocato nemmeno un’amichevole. Siamo partiti in campionato con un qualche dubbio, qualche perplessità di quello che poteva essere questo nuovo sistema di gioco che pratichiamo. I ragazzi, invece, sono stati bravissimi ad interpretarlo bene. Giochiamo un buon calcio, i ragazzi si divertono, forse siamo peccati nella gestione delle partite in qualche momento, però sempre per cercare di far bene e comunque nel fare bene. La squadra credo che abbia steccato forse solo mezze partite e solo qua e là. Quando abbiamo perso, lo abbiamo fatto perché ci sono stati degli episodi particolari e sicuramente ci manca qualche punto perso qua e là. La squadra, però, secondo me sta facendo un buon lavoro, un gruppo di ragazzi straordinari che veramente è un piacere allenarli.
Detto questo portiamo a casa dei risultati che è la cosa più importante.
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