Chievo-Lecce 1-2, l’ex Stepinski e Falco all’ultimo respiro: Corini espugna il Bentegodi
venerdì 27 Novembre 2020 - Ore 23:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Massimiliano Cordin
VERONA – Nuovamente fatali i minuti di recupero. Seconda partita nella quale il Chievo perde punti negli ultimi istanti di gara. Dopo aver subito, in casa del Pordenone, il pareggio di Musiolik, questa volta è Falco al 93’ a battere la squadra veneta. Il Lecce conquista, dunque, il primato solitario in classifica grazie al suo attaccante pugliese. Dopo la sosta forzata causa nazionali ed un rinvio del derby Veneto contro il Vicenza per la positività di alcuni giocatori biancorossi, torna in campo anche la formazione clivense per dare avvio alla nona giornata del campionato cadetto. Davanti ad uno stadio Bentegodi, ancora orfano dei suoi spettatori, va in scena una partita tra due compagini candidate a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel palcoscenico della serie B. Il Chievo si presenta con diverse defezioni: in porta gioca Seculin e non Semper, Cotali sostituisce Renzetti mentre Canotto prende il posto di Ciciretti. Assenti anche Giaccherini e De Luca. Confermato, invece, il duo di attacco Djordjevic – Fabbro. La formazione salentina non può contare sull’ex Rossettini ma schiera il consueto 4-3-1-2 con Stepinski e Coda in attacco. Il primo squillo è del Chievo: al minuto 6’ è Obi ad andare vicino al gol del vantaggio negato, tuttavia, da un’ottima risposta del portiere Gabriel. La reazione del Lecce arriva, dopo un bel cross di Calderoni, al minuto 18’ con un colpo di testa di Paganini sul quale, però, arriva l’estremo difensore gialloblù. La partita si sblocca al minuto 19’, momento nel quale arriva il vantaggio del Lecce grazie ad un preciso gol di testa dell’ex Stepinski trovato, con un ottimo cross, dal compagno di reparto Coda. Passano soli pochi minuti e, al minuto 21’, è il Chievo a trovare la via della rete grazie ad un preciso tiro di Garritano, trovato a sua volta da un ottimo passaggio di Palmiero.
Nel secondo tempo è la formazione di casa a cercare maggiormente la rete del vantaggio, in particolare, sulla fascia di destra con Canotto, poco lucido, però, nelle conclusioni. Oltre a ciò, accade poco altro nel secondo tempo. I minuti passano ma le due formazioni non trovano l’azione giusta per superare nel punteggio l’avversario. È proprio nei minuti finali di gara che il Lecce riesce a trovare il gol che decide il match grazie Falco che, da dentro l’area di rigore, con un tiro preciso batte Seculin.
CHIEVO -LECCE 1-2
Reti: 19’ Stepinski (L), 21’ Garritano (C), Falco (L).
A.C. ChievoVerona: Seculin, Mogos, Leverbe, Gigliotti, Cotali; Canotto (91’ Rigione), Obi (73’ Viviani), Palmiero (91’ Zuelli), Garritano; Fabbro (87’ Bertagnoli), Djordjevic (73’ Margiotta). A disposizione: Bragantini, Illanes, Pavlev, Colley, Pucciarelli, D’Amico, Grubac. Allenatore: Alfredo Aglietti.
U.S. Lecce: Gabriel, Adjapong, Lucioni, Meccariello, Calderoni (54’ Zuta), Henderson (69’ Majer) , Tachtsidis, Paganini, Mancosu (81’ Listkowski), Stepinski (69’ Falco), Coda (81’ Pettinari). A disposizione: Bleve, Vigorito, Monterisi, Pierno, Gallo, Maselli, Rodriguez. Allenatore: Eugenio Corini.
Arbitro: Sig. Simone Sozza di Seregno.
Ammonizioni: 29’ Fabbro (C), 32’ Henderson (L), 35’ Cotali (C), 49’ Calderoni (L), 66’ Paganini (L), 77’ Lucioni (L).
Recupero: 1’ pt, 4’ st.
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