Emergenza Coronavirus, Zaia: “Siamo tornati ad un rischio elevato. Lunedì nuova ordinanza per inasprire le regole”
venerdì 3 Luglio 2020 - Ore 13:50 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni del Presidente del Veneto Luca Zaia nel punto stampa dedicato all’emergenza Coronavirus: “Sta accadendo quello che vi avevamo annunciato. Siamo passati a livello di rischio elevato. Abbiamo un R/t 1,63 eravamo a 0,43. Noi abbiamo 5 positivi, 3 a Vicenza uno a Padova e uno a Verona. 52 isolati a Vicenza e 37 a Verona. Qui siamo davanti a persone che sapevano di qualcuno in Serbia diventato positivo, un altro sintomatico che rifiuta di farsi ricoverare e intanto va a feste e funerali, di una donna che dice di avere avuto contatti con il caso zero ma si rifiuta di dire che contatti e movimenti ha avuto. E’ fondamentale che ci sia un tso obbligatorio, non possiamo stare lì a discutere, abbiamo le armi spuntate, mi auguro che il governo ci dia qualche arma in più perché così andiamo allo schianto. Abbiamo un centinaio di persone in isolamento. Per sei-sette giorni abbiamo dei positivi che hanno continuato a fare la vita di sempre. Sono veramente rammaricato e se ci sono elementi per fare denuncia nei confronti di chi non rispetta l’isolamento, mi auguro si proceda.Abbiamo buttato via 4 mesi a parlare di cosa? Di banana. Morale: grazie a questi signori siamo passati da rischio basso a rischio elevato. Anche se dal punto di vista sanitario posso tranquillizzare: il focolaio è circoscritto e ne sappiamo la storia, è importata e dimostra che il nostro territorio è indenne. Ma quel che è accaduto è davvero grave. Questo Paese ha bisogno di senso civico.»
Una nuova ordinanza? Lunedì presentiamo un’ordinanza per inasprire le regole per quanto possibile. Per me una persona che sa di essere positiva e continua ad andare in giro va arrestata, potete scriverlo. Come non può essere che sia il paziente a decidere, se rifiuta il ricovero deve esserci la possibilità di sottoporlo a trattamento sanitario obbligatorio. E poi bisogna essere severissimi anche sugli isolamenti fiduciari.
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