Emergenza Coronavirus, Zaia: “Ieri è stata una brutta serata: spero che il Governo riveda le misure. Io ho firmato una nuova ordinanza”
lunedì 27 Aprile 2020 - Ore 12:49 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni del Presidente del Veneto Luca Zaia nel consueto punto stampa dedicato all’emergenza Coronavirus: “Penso che ieri sia stata una brutta serata. Speravamo che vi fosse un approccio diverso, penso che non si può non rilevare che si stanno danno indicazioni che mandano in fibrillazione, questo non significa che i veneti siano dei bambini da educare. È giusto che questa sfida vada condivisa con i cittadini che sono stati chiusi in casa due mesi. I dati ci dicono che il virus c’è e dovremo conviverci, ma l’approccio dev’essere più razionale e capire che il sacrificio non si può protrarre in questa maniera. La convivenza durerà dei mesi, stanno arrivando farmaci e cure che due mesi fa erano impensabili. Il comitato scientifico? Serve equilibrio e sostenibilità, non possiamo diventare un grande laboratorio, dobbiamo anche vivere, lo scienziato dirà la sua noi dobbiamo trovare la sostenibilità. Spero che queste misure vengano riviste perché vedo persone disperate. Il tema delle scuole? Se si riapre bisogna pensare alle famiglie. Ho fatto una nuova ordinanza: “È consentito lo spostamento individuale in tutto il territorio comunale con divieto di assembramenti utilizzando mascherina e guanti. È consentito lo spostamento nell’ambito del territorio regionale recarsi nelle seconde case per svolgere lavori di manutenzione”.
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