Emergenza coronavirus, cosa si potrà fare nella fase due dal 4 maggio
domenica 26 Aprile 2020 - Ore 16:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
È ancora in fase di allestimento il Dpcm che governerà e orienterà la cosiddetta fase2 dell’emergenza coronavirus. Cambieranno molte cose dal 4 maggio, “ma non sarà un liberi tutti” come ha chiarito il premier Giuseppe Conte in un’intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica”. Si potrà nuovamente passeggiare anche lontano dalla prossimità della propria abitazione con il proprio nucleo familiare. Si potrà correre da soli anche lontano da casa e si potranno ordinare cibi per asporto. Ma ristoranti e bar saranno ancora chiusi, in attesa della riapertura fissata per il 18 maggio con distanziamento fra i tavoli e misure di sicurezza stringenti. Sarà permesso il take away, senza consumazione in loco, ma portando il cibo a casa.
Via libera agli spostamenti anche al di fuori del proprio comune di residenza, mentre prevale l’orientamento di poter raggiungere le seconde case al mare o in montagna. Il piano della riapertura dei negozi sarà illustrato in una conferenza stampa da Conte stasera alle 20.20 e bisognerà attendere ancora per i parrucchieri. Il dibattito sulle mascherine è stato acceso: obbligatorie al chiuso nei negozi, ancora da decidere all’aperto.
Non ci si potrà ancora spostare fra Regioni diverse, si potranno celebrare i funerali delle persone decedute e sarà obbligatorio indossare le mascherine sui mezzi pubblici. Nonostante le pressioni, infine, non riapriranno le scuole, il cui ritorno è previsto a settembre. Potrebbero essere autorizzati i centri estivi, ma solo a determinate condizioni. Si stanno studiando speciali misure per la riapertura di parchi e aree verdi . Si potranno andare a trovare i familiari senza specifiche necessità e si potranno ricevere nella propria abitazione gli amici, in un numero limitato evitando gli assembramenti. Su quest’ultimo punto bisognerà aspettare l’ultimo via libera
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