Emergenza Coronavirus, Zaia: “L’unica preghiera che faccio è di stare a casa. Rino Mastrotto dona 500mila euro”
giovedì 26 Marzo 2020 - Ore 13:00 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni del Presidente del Veneto Luca Zaia nel consueto punto stampa dedicato all’emergenza Coronavirus: “Ringrazio i giornalisti perché sono parte integrante della squadra, invito i cittadini a comprare i quotidiani. Questi i dati: abbiamo 17457 persone in isolamento e questo dà la dimensione del lavoro dei tamponi, 6935 sono i positivi, ricoverati 1773, 326 in terapia intensiva, 508 dimessi, 287 deceduti. Questo è un bollettino di guerra ma siamo riusciti a frenare la curva che poteva impennarsi, voglio però dare anche un dato positivo e sono i 91 nati. Il modello è avanti di due giorni, significa che le misure che stiamo adottando stanno rallentando il contagio e bisogna non entrare nel loop mentale del “tanto a me non toccherà mai”. Queste sono le indicazioni: lavarsi spesso le mani significa ossessivamente, cioè spesso e non meno di venti secondi, se andate a fare la spesa usate i guanti perché il virus si aggrappa sulle superfici, arieggiare il più possibile le stanze, cercare di evitare rapporti con le persone, cioè con vicini di casa, evitare di far visita alle persone anziane: oggi è giusto che stiano in isolamento per il loro futuro. Il Coronavirus non fa distinzione, attacca tutti, non voglio sentire che è un problema degli anziani. L’unica preghiera che faccio è di stare a casa, non andare tutti i giorni a fare la spesa e nemmeno in farmacia. Questa è una brutta bestia ma la conosceremo quando ne verremo fuori. Rino Mastrotto ha donato 500mila euro
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