Spezia-Chievo 0-0, pali, traverse e infortuni: Italiano e Marcolini non si fanno male
venerdì 1 Novembre 2019 - Ore 22:58 - Autore: Staff Trivenetogoal
LA SPEZIA – Italiano contro Marcolini, amici contro. E sul campo finisce proprio con il risultato che vorrebbero due amici che non vogliono farsi del male, ossia 0-0. Lo Spezia ci prova colpisce un palo con Gudjohnsen, ma non passa. E nel finale Esposito su punizione spaventa Scuffet colpendo la traversa. Marcolini non conferma il 3-5-2 visto contro il Crotone ma torna al 4-3-1-2 di inizio stagione. Dentro Garritano, Obi vertice basso con Segre e Bertagnolli ai suoi fianchi. Accanto a Meggiorini c’è Rodriguez, reduce dal gol vittoria segnato tre giorni fa. Nel primo tempo la migliore chance è per il Chievo: scambio sullo stretto tra Segre e Rodriguez che manda in area Garritano, sinistro potente e splendida parata di Scuffet che manda il pallone sul palo. Lo Spezia perde Vignali e Mora per infortunio, poi si fa male pure Meggiorini: dentro Ceter. Nella ripresa il vento cambia, il palo di Gudjohnsen è clamoroso, ma nel finale Esposito su punizione fa venire i brividi al Picco. Nel finale Gyasi di testa spreca il possibile 1-0
SPEZIA-CHIEVO 0-0
SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Vignali (15’pt Ferrer), Terzi, Capradossi, Ramos; Bartolomei, Ricci M., Mora (27’pt Maggiore); Ragusa, Gudjohnsen (29’st Gyasi), Bidaoui. A disp. Krapikas, Erlic, Bastoni, Benedetti, Burgzorg, Ricci F., Mastinu. All. Vincenzo Italiano
CHIEVO (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Vaisanen, Cesar, Cotali; Segre, Obi (32’st Esposito), Bertagnoli (10’st Giaccherini); Garritano; Meggiorini (40’pt Ceter), Rodriguez. A disp. Pavoni, Nardi, Pucciarelli, Pina Nunes, Leverbe, Frey, Brivio, Rovaglia, Rigione. All. Michele Marcolini
Arbitro: Francesco Fourneau (Roma 1)
Ammoniti: Maggiore, Gudjohnsen
NOTE: Angoli: 3-4 Recupero: 5’ pt, 3′ st Spettatori 5.224 di cui 114 ospiti
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