Arzignano-Gubbio, Colombo: “La fase difensiva sinora ha funzionato bene, ma dobbiamo essere più cinici sottoporta”

venerdì 6 Settembre 2019 - Ore 16:08 - Autore: Staff Trivenetogoal

L’Arzignano tornerà in campo domenica al Menti per la terza giornata del campionato di Serie C. Avversario di turno il Gubbio. Queste le impressioni di Alberto Colombo nell’antivigilia del match: “Domenica ad Imola è stata una partita di sofferenza maggiore rispetto a quella col Piacenza –ricorda- l’Imolese ha premuto sul pedale dell’acceleratore, ci ha pressato alto e ci ha costretti nella nostra metà campo. Ma lo spirito di abnegazione, comunione di intenti e capacità di soffrire ci hanno permesso di uscire indenni dallo stadio di Imola, con un pareggio che rafforza il morale gruppo. Abbiamo vissuto una settimana regolare. La squadra sta bene in questo avvio di stagione, aiutata da due risultati positivi ottenuti contro due squadre che l’anno scorso hanno fatto molto bene, lottando fino all’ultimo per obiettivi prestigiosi. C’è un grosso gap dal punto di vista tecnico da colmare con la maggior parte delle squadre, lo sappiamo, ma con lo spirito che stiamo mettendo in campo, stiamo facendo in modo che il dislivello non si veda. Ma sappiamo di avere ampi margini di miglioramento”. Sul Gubbio: “Per noi tutte le partite saranno complicate, di facili non ce ne sarà nemmeno una. Gli avversari hanno valori tecnici superiori ai nostri. Il Gubbio è una squadra ben costruita, guidata da un allenatore giovane che ha buone idee. Giocano in modo molto offensivo, con un 4-3-3 molto dinamico. Corrono molto, accettano il rischio di essere in parità numerica dietro. L’Arzignano li affronterà col suo solito spirito battagliero visto nelle prime due partite: ovvio che dobbiamo crescere sotto l’aspetto tecnico-tattico e della personalità, per poter giocare meglio la fase di possesso. Viste le previsioni meteo non mi aspetto una partita di fioretto, anzi, sarà proprio una gara di combattimento. La fase difensiva di squadra finora ha funzionato bene, dobbiamo proseguire su questa strada. Sappiamo di dover crescere nella fase di proposizione dell’azione, e soprattutto essere più cinici sotto porta: quando creiamo delle occasioni le dobbiamo concretizzare”.

Dall’infermeria nessun rientro rispetto alla passata gara di campionato, ed un forte dubbio che verrà risolto in extremis. “Non ci sarà nessun recupero degli infortunati di lungo corso. Il tempo passa, si avvicina il rientro di qualcuno: speravo che Ferrara fosse più vicino al rientro, ed invece ci vorrà ancora un po’ di tempo. Dovremo valutare fino all’ultimo le condizioni di Barzaghi, che non si è allenato negli ultimi due giorni: peccato si sia infortunato proprio lui, perché è l’unico ruolo dove non abbiamo una vera alternativa”.

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