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Serie C, la griglia di partenza del girone B di Trivenetogoal: Triestina davanti a tutte, poi Vicenza, Feralpi, Padova, Piacenza e…
sabato 24 Agosto 2019 - Ore 08:00 - Autore: Dimitri Canello
(d.c.) – Premessa d’obbligo, come sempre. E’ un gioco, perché i pronostici lasciano il tempo che trovano, perché alla fine del mercato manca ancora una settimana abbondante e perché poi ci sarà un’altra sessione a gennaio, per cambiare ulteriormente il proprio destino, senza contare le panchine che inevitabilmente nel corso dell’anno cambieranno padrone. Anche quest’anno, però, ecco la griglia di partenza del girone B del campionato di Serie C (quello dove battaglieranno sei squadre del nostro territorio) di Trivenetogoal. Per ogni squadra abbiamo stilato una breve presentazione, con pro e contro della rosa. A partire davanti a tutti è la Triestina, che ha un organico completo e superiore alla concorrenza. Il Vicenza con l’acquisto di Bruscagin ha compiuto un bel passo in avanti, la Feralpisalò è molto ben attrezzata, ma deve fare i conti con ambiente che a volte non dà gli stimoli giusti e con l’inesperienza di Zenoni in panchina. Il Padova è fra le prime, il salto nel buio c’è in panchina dove Sullo è alla prima esperienza, il Piacenza è fortissimo dal centrocampo in su ma potrebbe pagare qualche carenza difensiva
1) TRIESTINA
Favorita d’obbligo. Ha cambiato poco, i rinforzi sono eccellenti (Leonardo Gatto, Paulinho, Ferretti, Guido Gomez). La stella: Pablo Granoche, garanzia assoluta anche con un anno in più sulle spalle. La sorpresa: Paulinho ha tutto per essere un big in questa categoria. L’incognita: la finale playoff persa ai supplementari è un macigno da scrollarsi di dosso, soprattutto psicologicamente
Probabile formazione (4-4-2): Offredi; Formiconi, Malomo, Lambrughi, Frascatore; Procaccio, PAULINHO, GIORICO; L.GATTO; FERRETTI, Granoche. All. Pavanel
2) VICENZA
Ha cambiato tanto e si presenta ai nastri di partenza con il vento in poppa. L’arrivo di Di Carlo ha dato grande entusiasmo all’ambiente e il ds Magalini ha acquistato tanti giocatori di categoria. Basterà per la promozione diretta? La stella: Giacomelli, sempre e comunque. La sorpresa: Zarpellon, che potrebbe esplodere dopo aver lasciato intravedere lampi di classe lo scorso anno. L’incognita: Scoppa, al test decisivo della carriera. Sarà gloria vera?
Probabile formazione (4-3-1-2): Grandi; BRUSCAGIN, CAPPELLETTI, PADELLA, BARLOCCO; Cinelli, SCOPPA, EMMANUELLO; Giacomelli; MAROTTA, Guerra. All. DI CARLO .
3) FERALPISALO’
Come la Triestina. Rinforzi mirati e di qualità (Ceccarelli e Maiorino su tutti), undici titolare all’altezza e una buona panchina. La stella: Andrea Caracciolo, che ha iniziato benissimo la stagione e che, anche a quasi 40 anni, può fare la differenza. La sorpresa: Carraro, che vuole ripetersi dopo la grande stagione a Imola. L’incognita: Damiano Zenoni, un tecnico che deve ancora dimostrare il suo valore.
Probabile formazione (4-3-3): De Lucia; ZAMBELLI, Rinaldi, Giani, Contessa; Magnino, CARRARO, Scarsella; CECCARELLI, Caracciolo, MAIORINO. All. D.Zenoni
4) PADOVA
Squadra completamente stravolta dopo la retrocessione. Qualità complessivamente buona anche se non da primato, che potrebbe alzarsi ulteriormente negli ultimi giorni di mercato. La vera scommessa è in panchina, perché Salvatore Sullo è alla prima vera esperienza da head coach. La stella: Cherubin, una garanzia soprattutto in una categoria come la Serie C. La sorpresa: Rondanini. Se sta bene potrebbe fare la differenza e rilanciarsi a grandi livelli. L’incognita: Salvatore Sullo, che non ha esperienza da allenatore in prima
Probabile formazione (3-5-2): Minelli; KRESIC, Cherubin, PELAGATTI; RONDANINI, GERMANO, RONALDO, CASTIGLIA, FAZZI; MOKULU, BUNINO. All. SULLO
5) PIACENZA
Ha cambiato tanto, perdendo alcuni pezzi della squadra che aveva ben figurato arrivando a un passo dalla B. Dalla cintola in su è da promozione diretta, qualche dubbio sulla difesa. La stella: Daniele Cacia, che anche a 36 anni suonati può fare tranquillamente la differenza. La sorpresa: Del Favero, un portiere che ha tutto per diventare un top. L’incognita: la difesa non offre garanzie granitiche, a differenza degli altri reparti. La finale persa lo scorso anno, come per la Triestina
Probabile formazione (4-3-1-2): DEL FAVERO; IMPERIALE, Pergreffi, Della Latta, ZAPPELLA; Nico, GIANDONATO, Corradi; CATTANEO; PAPONI, CACIA. All. Franzini
6) SÜDTIROL
Ha cambiato allenatore scommettendo sul ritorno di Stefano Vecchi dopo l’addio di Paolo Zanetti. Bisogna capire innanzitutto dove verrà schierato Tait, che non a caso Vecchi ha impiegato spesso come mezzala in precampionato e l’impatto dei nuovi, Petrella e Casiraghi ed Emanuele Gatto su tutti. La stella: Morosini, un giocatore dalle qualità straordinarie per la categoria. La sorpresa: Cucchietti, un portiere che ha tante cartucce da sparare. L’incognita: quando si cambia allenatore dopo stagioni davvero positive, gli esiti sono imprevedibili. Non sempre i cavalli di ritorno funzionano, l’augurio è che Vecchi sia uno di questi
Probabile formazione (4-3-1-2): CUCCHIETTI; Tait, Crocchianti, Vinetot, Fabbri; Morosini, Berardocco, E.GATTO, CASIRAGHI; Romero, PETRELLA. All. VECCHI
7) CARPI
Una vera mina vagante nel girone. Vano è un super top della categoria, la perdita di Arrighini e quella di Poli sono importanti, il resto della squadra è di buon livello. La stella: Michele Vano, che si è presentato con una tripletta a Cittadella e per il quale il Carpi ha respinto le tante offerte ricevute. La sorpresa: Tommaso Nobile, un portiere dal grande futuro. L’incognita: Riolfo, che ha un’eredità pesantissima da raccogliere sulle spalle.
Probabile formazione (4-3-1-2): NOBILE; PELLEGRINI, Sabotic, Ligi, LOMOLINO; SABER, Pezzi, Carta; Maurizi; Vano, BIASCI. All. RIOLFO
8) REGGIANA
Neopromossa con ambizione, lavora per un campionato di medio – alta classifica. Tanti acquisti di nome, l’ottimo innesto di Varone e un attacco davvero interessante con Marchi e Scappini. La stella: Scappini in C può fare la differenza, soprattutto se starà bene. La sorpresa: il cubano Rodriguez, attaccante classe ’88 ex settore giovanile della Juve che viene da diverse stagioni di D in doppia cifra. L’incognita: l’infortunio di Venturi e i problemi fra i pali nell’attesa del suo recupero
Probabile formazione (3-4-1-2): Venturi; Spanò, Rozzio, ESPECHE; LIBUTTI, Rossi, VARONE, Favale; Staiti; MARCHI, SCAPPINI. Allenatore: ALVINI
9) CESENA
Altra mina vagante della categoria, che ha un cavallo di razza in panchina. Unanimi i consensi per Francesco Modesto, destinato a diventare un grande allenatore. La stella: Federico Agliardi, in ballottaggio per il ruolo di portiere con Marson, ma che la categoria la conosce come le sue tasche. La sorpresa: Simone Franchini, grandi qualità ancora parzialmente inespresse. L’incognita: il salto di categoria, che potrebbe non essere così semplice dopo la rinascita dello scorso anno
Probabile formazione (3-4-3): Agliardi; Maddaloni, Brignani, Sabato; Franchini, Franco, Rosaia, Valeri; Borello, Sarao, Russini. All. MODESTO
10) MODENA
La garanzia di un campionato di buon livello dovrebbe essere Mauro Zironelli, che propone un gioco spumeggiante e che torna in una squadra in cui si è espresso al meglio da calciatore. La stella: Perna, che nonostante l’età continua a reggere a buoni livelli e che con Zironelli a Mestre ha vissuto una grande stagione. La sorpresa: Tulissi, uno dei prospetti giovani migliori del girone. L’incognita: Il recupero di Ingegneri, reduce da un grave infortunio
Probabile formazione (3-5-2): NARCISO; INGEGNERI, Zaro, Perna; BEARZOTTI, Pezzella, Boscolo Papo, DAVI’, Varutti; TULISSI, Ferrario. All. ZIRONELLI
11) SAMBENEDETTESE
Squadra con grandi potenzialità ma anche con qualche pecca all’interno della rosa. La grande incognita siede in panchina, dove Paulo Montero è alla prima esperienza in questo campionato. La stella: Angiulli, uno dei migliori centrocampisti della categoria nel suo ruolo. La sorpresa: Cernigoi, chiamato al salto di qualità definitivoL’incognita: reggerà il binomio Montero – Fedeli?
Probabile formazione (4-3-3): Santurro; Rapisarda, Gemignani , Miceli, Gemignani; Gelonese, ANGIULLI, Panaioli, Di Massimo, CERNIGOI, VOLPICELLI. All. MONTERO
12) VIS PESARO
Qualche acquisto interessante (Rubbo, Grandolfo, Farabegoli, che arriva con qualche mese di ritardo) e tanti giocatori di categoria, con un nuovo tecnico che porta tanto entusiasmo. La stella: Lazzari, che pur avendo ridotto il suo raggio d’azione con l’avanzare dell’età, rimane un top player di assoluto livello. La sorpresa: Voltan, che parte a fari spenti ma che potrebbe compiere il definitivo salto di qualità. L’incognita: Il centrocampo, forse, manca di un pizzico di qualità
Probabile formazione (4-3-1-2): Golubovic; Adorni, LELJ, FARABEGOLI, PEDRELLI; Tessiore, PAOLI, RUBBO; Lazzari; Melec, GRANDOLFO. All. PAVAN
13) IMOLESE
Niente più spese elevate come lo scorso anno, la polemica con l’amministrazione comunale che ha lasciato il segno, gli addii di Dionisi, Carraro, Lanini, De Marchi, Gargiulo e Mosti. Difficile pensare a un bis dello straordinario campionato scorso. La stella: nessuno, la rosa presenta una qualità omogenea e senza particolari primattori, eccezion fatta per Latte Lath, che potrebbe esplodere. La sorpresa: Coppitelli, alla prima esperienza da head coach in Serie C con tante speranze. L’incognita: un organico inferiore rispetto alla passata stagione e la componente ambientale
Probabile formazione (4-3-1-2): Rossi; Garattoni, Checchi, Carini, Valeau; ALIMI, Tentoni, Provenzano; Belcastro; VUTHAJ, LATTE LATH. All. COPPITELLI
14) RAVENNA
Peggio dell’anno scorso, almeno sulla carta. Qualche addio che fa male, fra cui quello di Lelj e ambizioni che non superano una tranquilla salvezza. La stella: Nocciolini, in fase calante della propria carriera, ma ancora con tanti colpi da protagonista. La sorpresa: Purro, 20 anni e qualche numero decisamente interessante. L’incognita: la difesa e la qualità dell’organico
Probabile formazione (3-5-2): Cincilla; Ronchi, Jidayi, Sirri; Grassini, D’Eramo, Papa, Selleri, Purro; Raffini, Nocciolini. All. Foschi
15) VIRTUS VERONA
Acquisti di ottimo livello (Lupoli, Santacroce, Vannucci e Da Silva) e un organico complessivamente di livello più che discreto. La salvezza sembra più alla portata dello scorso anno, anche se ci sarà da sudare. La stella: Arturo Lupoli e Fabiano Santacroce, che dovranno dimostrare di non essere venuti a Verona per svernare. Potenzialmente hanno ancora tanto da dare. La sorpresa: Odogwu, che torna fra i professionisti e che promette tanti gol. L’incognita: paradossalmente tutti i nuovi acquisti, che dovranno dimostrare di avere la testa giusta
Probabile formazione (4-3-1-2): Giacomel; Pinton, SANTACROCE, Sirignano, VANNUCCI; Casarotto, Danieli, Onescu; Danti; ODOGWU, LUPOLI. All. Fresco
16) FERMANA
Un cantiere aperto, qualche partenza dolorosa e un organico che complessivamente sembra indebolito rispetto allo scorso anno. Con qualche piacevole eccezione (Bacio Terracino, Petrucci, Comotto). La stella: Comotto, sempre una garanzia nonostante l’età che avanza. La sorpresa: Ricciardi, che torna in C dopo un anno di Serie D con grandi motivazioni. L’incognita: gli addii di Lupoli, Giandonato e Da Silva
Probabile formazione (4-2-3-1): Valentini; De Pascalis, Comotto, Scrosta, Sperotto; Urbinati, RICCIARDI; Petrucci, D’Angelo, BACIO TERRACINO; Cognigni. All. Destro
17) GUBBIO
Quindici volti nuovi, una rivoluzione completa in tutti i reparti. Con le incognite che abbondano e con la salvezza che resta l’unico obiettivo possibile. La stella: Ravaglia fra i pali è una garanzia, Sbaffo a centrocampo non ha bisogno di presentazioni. La sorpresa: Konate, Gubbio può essere il suo trampolino di lancio. L’incognita: i tanti cambi compiuti e Guidi in panchina
Probabile formazione (4-3-3): RAVAGLIA; LAKTI, BACCHETTI, KONATE, FILIPPINI; Malaccari, BANGU, SBAFFO; De Silvestro, CESARETTI, MANCONI. All. GUIDI
18) ARZIGNANO
Esordio assoluto fra i professionisti con tante incognite. L’esilio forzato al Menti sicuramente non aiuta, la bocciatura del Comune sul rifacimento del Dal Molin neppure. Un occhio al bilancio nella costruzione della rosa per una squadra che proverà a lottare per la salvezza. La stella: Alberto Colombo, che ha accettato una scommessa difficilissima e che vuole centrare il miracolo salvezza al primo anno fra i professionisti. La sorpresa: Daniele Rocco, che in questa categoria ha spesso ben figurato. L’incognita: l’esilio forzato al Menti, l’inesperienza a questi livelli della società.
Probabile formazione (4-3-1-2): TOSI, TAZZA, BACHINI, Bigolin, BARZAGHI; BALESTRERO, HOHXA, MALDONADO, RUSSO; CAIS, ROCCO. All. COLOMBO
19) RIMINI
Il caos societario la fa ancora da padrone. Se la situazione non si risolve, salvarsi sarà dura, altrimenti le prospettive possono migliorare decisamente. La stella: Federico Gerardi, che arriva da un anno non entusiasmante a Monopoli e che vuole rilanciarsi. La sorpresa: Candido: se ha voglia di giocare ha colpi che possono fare la differenza. L’incognita: i guai societari e la componente ambientale
Probabile formazione (3-5-2): SALA; Ferrani, Scappi, Oliana; Finizio, Cigliano, Palma, Candido, Picascia; GERARDI, Zamparo. All. MARTINI
20) FANO
Situazione caotica e squadra indecifrabile. Sulla carta una delle meno attrezzate della categoria. La stella: Barbuti, che in Serie C si è sempre rivelato un attaccante di categoria. La sorpresa: Carpani e Baldini, da Ascoli con furore. L’incognita: il livello qualitativo della rosa fa pensare a una stagione molto complicata
Probabile formazione (4-3-3): Viscovo; Tofanari, Di Sabatino, Gatti, De Vito; CARPANI, Parlati, Paolini; Said, Barbuti, BALDINI. All.: Fontana.
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