Brian – Pro Gorizia, finisce il sogno promozione di Coceani: il resoconto da Precenicco

domenica 12 Maggio 2019 - Ore 22:19 - Autore: Staff Trivenetogoal

di Enrico Soli

Edmondo Brian-Pro Gorizia 3-1
Reti: 2′ pt Ietri (B), 16′ pt Ietri (B), 46′ pt Pillon (G), 26′ st E.Peressini (B)

EDMONDO BRIAN (4-2-3-1) : D. Peressini; E.Peressini, Goubadia, Codromaz, Maestrutti; Grion Baruzzini; Lascala, Anconetani (39’st Beltrame), Frezza; Ietri. A disp. Vrech, Piasentin, Rover, Moroso, Zanon, Nadalini, Stiso, Di Lazzaro. All. Birtig.
PRO GORIZIA (4-3-1-2) : Maurig; Iansig, Klun, Battistin, Cantarutti (16′ st Autiero); Battaglini, Catania, Contento; Cerne; Hoti, Pillon (40′ st Fernandez). A disp. Porta, Bevilacqua, Scrazzolo, Avllaj, Girardini, Braida, Piscopo M. All. Coceani.

Arbitro: Michele Cirio (Mamouini, Bignucolo)
Ammoniti: Cerne (P), Cantarutti (P), Catania (P)
Espulsi: Klun (P) per doppia ammonizione
Angoli: 6 a 4 per il Brian
PRECENICCO – Finisce in modo onorevole a Precenicco la stagione della Pro. Fatale un inizio gara a dir poco traumatico per la squadra di Coceani. A fine gara giocatori e ultrà biancazzurri al seguito si sono congedati tra reciproci cori e applausi per celebrare la fine di una stagione comunque positiva. Pronti via e il Brian passa in vantaggio: Pro infilata da un lancio direttamente dalla difesa del Brian che mette Ietri a tu per tu con Maurig. L’attaccante di casa, al rientro da tre turni di squalifica, rimane freddo e colpisce con un preciso pallonetto. Pro sorpresa dalla palla che prende velocità sul terreno bagnato di Precenicco anche pochi minuti dopo e punizione dal limite per il Brian con Baruzzini che spedisce di sinistro fuori di poco. Al 14′ punizione dalla distanza della Pro che si stampa sulla traversa. Al 16′ da corner sempre Ietri può colpire indisturbato di testa per il 2 a 0 dei padroni di casa. Eppure la Pro non molla e finalmente comincia a prendere confidenza con il terreno pesante, a trovare le distanze e a guadagnare metri. La prima occasione per gli ospiti arriva però solo al 28′ con un colpo di testa di Klun da punizione che Peressini respinge. La Pro ha il merito di non disunirsi ma non riesce a rendersi pericolosa fino al 46′ quando Cantarutti mette Pillon a tu per tu con Peressini: l’attaccante biancazzurro non perdona e di sinistro riapre il match proprio pochi secondi prima del riposo. Il secondo tempo inizia quindi con la Pro in avanti: al 3′ Pillon va giù in area reclamando inutilmente un rigore. Da un disimpegno sbagliato dei centrali difensivi goriziani nasce un’occasione dal limite dell’area per Lascala che manda fuori non lontano dall’incrocio dei pali. La Pro si affida anche allo soluzione lancio lungo per Pillon che fa sponda di testa, ma i minuti passano e le occasioni da gol non arrivano. In alternativa assoli di Hoti a creare una superiorità numerica che però non viene mai concretizzata. Al 14′ il sinistro di Ietri dal limite termina abbondantemente a lato. Due minuti dopo, su colpo di testa ravvicinato da corner di Maestrutti, Maurig salva con buon riflesso accartocciandosi. Al 20′ è Grion, lasciato libero di calciare dal limite, a sparare alto. Al 26 , però, la Pro si fa sorprendere su calcio d’angolo e Peressini inzucca per il 3 a 1. La partita e la stagione dei goriziani finisce qui. Negli ultimi venti minuti però nessuno molla di un centimetro, né in campo né tanto meno sugli spalti. I giocatori lottano fino alla fine e Pillon di testa al 39′ per poco non la riapre ancora. Peccato perché la tifoseria goriziana ha dimostrato di meritare almeno la categoria superiore. Sarà per l’anno prossimo? Da domani si cercherà di capire quali sono i programmi della società.

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