Ac Vicenza 1902, Cissé rincara: “Dejardins non mi ha pagato”. Dejardins: “Licenziato il commercialista, ma ricorro contro la Figc”
martedì 16 Ottobre 2018 - Ore 20:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
Prosegue e dilaga la rabbia di Djibril Cissé contro Brice Dejardins, l’imprenditore francese che aveva tentato di far rinascere il Vicenza Calcio fondando l’Ac Vicenza 1902 e chiedendo alla Figc l’affiliazione oltre all’iscrizione alla Serie C o, in subordine, alla Serie D: “Se fosse onesto mi avrebbe chiamato per dirmi che le cose sono cambiate, mi avrebbe chiesto di pazientare e mi avrebbe pagato. Invece, per tutta risposta, mi contatta e mi dice di aver licenziato il commercialista. Ma pensa di prendermi in giro?”. Dichiarazioni di fuoco, quelle rilasciate da Cissé a Sofoot.com. Dichiarazioni particolarmente dure che tuttavia non hanno pesato sui pronostici di bet-codice-bonus.it relativi alle prestazioni dei vicentini: “Ha tesserato 25 giocatori, poi quando gli hanno chiesto i soldi la risposta è stata: “Il contratto non è stato validato, non siamo stati ammessi né in C né in D”. Il giornalista gli chiede cosa pensi di Payan: “Non lo metto in mezzo – ringhia Cissé – perché c’era dentro anche suo figlio e non posso pensare che sia così folle da fargli rischiare la galera. Ho vinto la Champions League, Dejardins l’ho visto due volte, è un bugiardo. Voglio continuare a giocare e valuterò di fargli causa”. Dejardins, contattato da Sofoot, conferma di non essere stato in grado di pagare Cissè: “Ho un contabile che non ha fatto il suo lavoro, è stato licenziato. Alcuni sponsor non hanno rispettato gli impegni presi, ma pagherò. Sto cercando delle soluzioni”. Poi aggiunge: “Ho intenzione di andare avanti, ricorrerò contro la Figc per questa vicenda. Ho parlato con Cissé per una notte intera, era arrabbiato, deluso come tutti gli altri, ma mi chiamano ancora presidente. Sono stato con loro in hotel due mesi, senza vedere la mia famiglia”
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