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Chions-Belluno 2-0, Vecchiato: “Passo indietro rispetto alle ultime gare, c’è bisogno di darsi una mossa!”
lunedì 15 Ottobre 2018 - Ore 13:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
Non cerca scuse Roberto Vecchiato. Il tecnico del Belluno è rammaricato per la sconfitta, sotto certi aspetti comunque immeritata. Il Chions non aveva fatto molto di più dei gialloblù. «È andata così, bisogna accettare il verdetto del campo», afferma. «Ha portato a casa i tre punti la squadra che ha vinto più contrasti, che ha saputo giocare più “sporco”. Noi non siamo una squadra da battaglia e ci siamo messi a lottare in un modo che non ci è nostro». Per Vecchiato è un ko che pesa perché «abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle precedenti gare», spiega. «Il motivo? Abbiamo sempre proposto qualcosa, stavolta invece abbiamo fatto ben poco. Dovevamo fare di più, è stato fatto poco per vincere. Ora resettiamo e pensiamo già alla prossima partita».Il Belluno deve assolutamente cercare di ottenere i tre punti: dopo cinque partite è inchiodata a quota 2, risultato frutto di due pareggi (e tre sconfitte). «C’è bisogno di darsi una mossa», sprona i suoi l’allenatore. «Così non si può andare avanti. Sicuramente dobbiamo metterci in testa che l’obiettivo di quest’anno è la salvezza: prima la raggiungiamo e meglio è. Abbiamo fatto una scelta di puntare sui nostri giovani e bisogna avere un po’ di pazienza: anche oggi (ieri, ndr) abbiamo iniziato la partita con tre ragazzi nati nel 2001». Dopo questo inizio, non soddisfacente dal punto di vista dei risultati, Vecchiato si sente in discussione? «Come allenatore mi sento sempre in discussione, fa parte del nostro mestiere. Poi criticano anche Allegri (allenatore della Juve, ndr), possono fare lo stesso anche con me!». Così il tecnico del Chions, Sandro Lenisa: «Non è stata una bella partita», riconosce, «ma ora contano i punti e sbagliare poco: penso che la nostra squadra l’ha fatto. Stiamo entrando nella mentalità della categoria e questo è importante. Sicuramente dobbiamo fare di più sotto il profilo del gioco ma ora mi prendo la vittoria. Marijanovic? È entrato e ha deciso la partita: sono contento. Ci può dare molto, è un giocatore importante».
(Fonte: Corriere delle Alpi. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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