Belluno-Este, Vecchiato: “Si sapeva che quest’anno sarebbe stato difficile, ma dai ragazzi mi aspetto una partita ‘giusta’!”

sabato 6 Ottobre 2018 - Ore 13:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

Pellicanò e Bertagno ancora in forte dubbio, recuperano Zigon, Pozzato. Il Belluno domani pomeriggio al Polisportivo cerca la prima vittoria stagionale contro l’Este. L’avversario padovano sulla carta non è certo uno dei migliori clienti da incontrare, soprattutto se devi fare i conti con squalifiche e infortuni, ma Corbanese e compagni vogliono portare a casa i primi tre punti della stagione. «Zigon e Pozzato hanno recuperato dall’influenza della scorsa settimana e possono giocare, entrambi si sono allenati questa settimana», afferma il tecnico del Belluno, Roberto Vecchiato. La squadra invece molto probabilmente dovrà fare a meno di altre due pedine fondamentali: Pellicanò e Bertagno hanno lavorato a parte praticamente tutta la settimana e dunque, al 60-70%, non ci saranno contro l’Este. Entrambi sono guariti dai problemi muscolari, ma siamo appena ad inizio ottobre e non vale dunque la pena forzare il loro rientro in campo per rischiare di perderli per più tempo in seguito. Con le più che probabili assenze di Pellicanò e Bertagno, Vecchiato dovrebbe schierare Miniati davanti alla difesa, al posto del metronomo, mentre in retroguardia ci sarà Sommacal. Che avversario ti aspetti? «L’Este ogni anno allestisce sempre squadre buonissime che arrivano tra la sesta e la settima posizione», dice Vecchiato, «dunque si tratta di un avversario da prendere con le molle. Dai ragazzi mi aspetto una partita “giusta”, di qualità e di temperamento. Ci saranno anche momenti dove bisognerà soffrire, ma lo sappiamo benissimo e siamo pronti per farlo».Ti aspettavi un inizio di stagione così difficile? «Si sapeva che quest’anno sarebbe stato difficile», continua il tecnico gialloblù, «in calendario avevamo per di più anche due trasferte molto difficili contro Cjarlins e Delta Porto Tolle. Secondo me ci manca solo un punto, quello contro il Cjarlins; nelle altre due partite abbiamo raccolto quanto meritavamo».

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(Fonte: Corriere delle Alpi. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)