Treviso, dopo l’inibizione il presidente Visentin annuncia le dimissioni! Ma la decisione…
giovedì 4 Ottobre 2018 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
Nel giorno della conferma dello 0-3 a tavolino e della squalifica per un turno di Bojan Dukic, il difensore serbo che, pur tesserato in ritardo, era stato schierato contro il LiaPiave, sul Calcio Treviso s’è abbattuta un’altra tegola, e ben più pesante. Due punti di penalizzazione, 9 mesi di inibizione per il presidente Luca Visentin e 30 giorni per il procuratore Silvano Blanditi, oltre a 900 euro di multa.A nche stavolta si tratta di un pasticcio legato al tesseramento di un giocatore, ma riguarda la scorsa stagione di Promozione e stavolta si parla di falsificazione. Gli effetti non si sono fatti attendere: Visentin in serata ha annunciato le proprie dimissioni, decisione da ratificare in assemblea.
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Insomma, più che piovere sul bagnato, qui sta grandinando: il Treviso con questi due punti in meno e con quello tolto per l’altro fatto è ormai in zona retrocessione, nel girone B di Eccellenza, a quota 2, in una settimana iniziata con la sconfitta interna con la Calvi Noale, che sta facendo traballare la panchina di mister Cristiano Graziano e proseguita nel modo che sappiamo prima di un delicatissimo derby a Pieve di Soligo, sabato, che, con un solo punto in classifica, se la passa ancora peggio del Treviso. «Sinceramente io di questa cosa dei tesseramenti non so nulla», si difende Luca Visentin, «è un settore di cui non mi occupavo, la competenza era di Matteo Settimo. E poi perché farci scontare i due punti ora e non prima? In quanto alle mancate convocazioni, in due occasioni ero in viaggio, nella terza mi ero effettivamente dimenticato. Faremo ricorso».
(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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