Vigilia di campionato per la Virtus Verona che domani sarà di scena allo stadio Bruno Recchioni di Fermo (fischio d’inizio alle ore 16.30). Il confronto con la Fermana è stato così presentato dall’allenatore rossoblu Luigi Fresco:
“Finalmente si parte, l’ultimo periodo non è stato semplice. Adesso però ci siamo, dal canto nostro siamo pronti. La Fermana? Avversario ostico, si tratta già di uno scontro diretto ed anche per questo motivo ci teniamo a fare bene. Iniziare col piede giusto aiuta anche il morale”.
Che Virtus sarà quella che scenderà in campo al Recchioni di Fermo? “Faremo le ultime valutazioni prima di decidere la formazione che scenderà in campo. Di sicuro avremo cinque defezioni: Alba, Cattivera e Pinton si trascinano acciacchi da qualche tempo, Frinzi si è fermato ieri e poi abbiamo Fasolo squalificato. Questi cinque non saranno della partita. In compenso recuperiamo pienamente Mimmo Danti che per noi è un elemento molto importante”.
Gigi Fresco saluta con grande soddisfazione l’ok della Figc per la disputa delle partite casalinghe della Virtus al Gavagnin-Nocini: “E’ stata una liberazione. Abbiamo effettuato una corsa contro il tempo, sono state settimane complicate sotto questo punto di vista. Senza dubbio lo slittamento del campionato in avanti ci ha aiutato per quanto riguarda la questione dello stadio ma per fortuna ora è tutto risolto e possiamo concentrarci solo sulle vicende del campo”.
A proposito della squadra che giocherà a Fermo (partenza prevista oggi alle 13), Gigi Fresco rivela un aneddoto tutto virtussino: “Storicamente non ho mai diramato una vera e propria lista di convocati, non è nella nostra filosofia. Per me sono sempre tutti convocati. Da quest’anno però cambieremo qualcosa. Coloro che non potranno scendere in campo sceglieranno liberamente se venire con noi in trasferta o se rimanere a casa. Detto questo continuerò a non diramare una lista ufficiale di convocati”.