Clodiense-Delta Porto Tolle 1-0, Zattarin: “Non ricordo una parata di Adorni, perdere così dà fastidio! Ma…”

lunedì 27 Agosto 2018 - Ore 12:45 - Autore: Staff Trivenetogoal

Torna in campo la serie D, lo fa con il turno preliminare di Coppa Italia, slittato di una settimana rispetto al programma per i noti fatti del ponte di Genova. Il Delta cade alla prima gara ufficiale, al primo turno della Coppa Italia di serie D accede la Clodiense che batte 1-0 i polesani con molte assenze. Chioggia che affronterà l’Adriese domenica prossima. I bianco azzurri pagano ancira pegno contro la bestia nera Gianluca Mattiazzi, oggi allenatore dei veneziani la stagione scorsa sulla panchina dell’Adriese che batteva due volte in campionato il Delta. Ospiti più pesanti sulle gambe ma hanno lavorato molto di più sul piano fisico, i risultati di vedranno più avanti. Il primo Delta della stagione ufficiale, scende in campo con un modulo collaudato, il 4-4-2, ma con diverse assenze. In difesa il tecnico Gianluca Zattarin deve rinunciare a Matteo Gritti e Giampaolo Sirigu per squalifica il primo e infortunio il secondo, fuori anche l’esterno Nicholas Oberrauch per squalifica; in difesa centrali ci sono l’esperto e capitano Pierangelo Tarantino con Jan Koliatko; assente per influenza Antonio Vitale. Centrocampo con titolare Matteo Meucci, in panchina invece Matteo Malagò. Davanti fuori anch’esso per squalifica, Enrico Gherardi, giocano Jurgen Pandiani in appoggio ad Andrea Nobile. Dall’altra parte la Clodiense, vecchia nemica, con il nuovo allenatore, l’ottimo Gianluca Mattiazzi che schiera la sua squadra senza timori, sono anche tre le punte in fase di possesso palla.
Torna a Chioggia anche una vecchia conoscenza e forte difensore, Alberto Ballarin dopo gli anni con l’Adriese; tra i veneziani anche un ex deltino, Giuseppe Arvia.

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Negli ultimi secondi del primo tempo, disattenzione difensiva di Koliatko che colpisce male di testa in area servendo Bullo, staffilata al volo e gol del vantaggio locale.

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Il Delta prova nel finale a raddrizzare la gara, cercando di portare più uomini durante l’azione offensiva, ma non ci riesce. Si qualifica la Clodiense, più attenta nella gestione palla con il vento a favore.

(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)

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Il tecnico Gianluca Zattarin analizza così la prima gara ufficiale: «Dovevamo essere più determinati nel primo tempo, ci voleva più carattere perché abbiamo praticamente giocato in una metà campo, la loro. Vedere la squadra sotto dopo una frazione così, dispiace». Il Delta poteva sfruttare meglio le occasioni: «Con più cattiveria qualcosa in più arrivava. Da questa esperienza abbiamo capito che dobbiamo crescere sotto l’aspetto caratteriale, dobbiamo e possiamo dare di più». Aggiunge poi il tecnico padovano: «Nel primo tempo abbiamo speso molto, nella ripresa eravamo più affaticati ma ugualmente i ragazzi qualcosa in più dei padroni di casa hanno fatto, per esempio l’occasione di Nobile invece di tirare da lontano poteva avanzare verso il portiere. Comunque non ricordo una parata di Adorni, mai impegnato e perdere così dà fastidio».

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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)