Bassano-Vicenza, Stefano Rosso spiega l’operazione: “Percorso lungo e difficile, ecco i dettagli”

Conferenza stampa a Bassano per il  presidente del club Stefano Rosso, che ha incontrato la stampa dopo un faccia a faccia coi tifosi dai contenuti piuttosto animati dopo la decisione di virare con decisione su Vicenza e di creare un’unica realtà provinciale che inglobi Bassano, queste le dichiarazioni:

20.21 – “Questa è stata una grande opportunità e faremo tutto il meglio perchè questa società abbia lunga vita con un progetto importante”

20.19 – Riprende Rosso: “Ci sono dei contatti con la famiglia Marzotto per cercare di capire se c’è la disponibilità e volontà di utilizzare il marchio Lanerossi ma non sappiamo ancora se e come poterlo avere.”

20.18 – Interviene Seeber “Ci sono altre realtà dove è successa una cosa simile, come a Ferrara, dove la Spal ci ha messo un po’ d’anni e ora si trova in serie A. A Vicenza sarà l’anno zero, non succederà che si spenderanno cifre esagerate”

20.17 – “Il progetto dovrà essere intelligente per cui niente miliardi buttati all’aria.”

19.58 – “Per quanto riguarda la scritta Macron nei distinti non so ancora cosa fare, è un dettaglio sul quale non mi sono ancora soffermato”

19.57 – “Non abbiamo ancora idea di come rimodernare il Menti, ma sappiamo che la società aveva collaborato con b futura e bisognerà prendere quanto già fatto per non buttare via niente”

19.55 -“Del vecchio Vicenza onestamente per la prima volta abbiamo avuto modo di incontrare le persone e stiamo facendo delle valutazioni cercando di integrare la nostra organizzazione costruendo una società che possa crescere nel tempo. Parlando di prima squadra è difficile esporsi perchè quest’anno ne ha viste di tutti i colori e i valori tecnici non sono mai affioriti, ci sono dei giocatori che sono di livello su cui abbiamo messo gli occhi, ma oggi di confermato non c’è nulla, nelle prossime settimane valuteremo chi portare avanti

19.53 – “La traccia dello staff tecnico sarà questa, sfruttando la struttura già avviata, irrobustendo l’organico in maniera intelligente e sostenibile. La base è di Seeber  e Colella.

19.52 – “Il Milan onestamente è irraggiungibile, e visti come sono messi posso dire che è una situazione complicata e non penso che siamo nelle situazioni di entrare, già li supportiamo come sponsor

19.48 -“Noi abbiamo un piano industriale e la nostra ambizione non è di restare in Lega Pro, anche perchè i costi sarebbero molto alti, per cui l’ambizione è quella di fare almeno un salto di categoria. I tempi saranno da definire. Non è che al primo anno si vinca e se succede si tratta di botte di culo. Non è detto che succeda, il nostro intento è di fare un calcio di valore ma in modo sostenibile, l’aspettativa da parte di tutti dev’essere quella di creare una società forte piuttosto di ottenere subito un risultato sportivo forte. E’ meglio essere seri, cercando di lavorare bene.

19.47 -“La nostra intenzione sarebbe di tenere due squadre giovanile, una del Bassano e una del Vicenza”

19.45 – “L’accesso ai campionati giovanili sono legati alla prima squadra, per cui ci saranno delle valutazioni da fare, e ritengo che se un giocatore ha un valore, la famiglia sarà contenta che vada a fare la categoria superiore”

19.44 – “Sulla parte tecnica posso dire che si tratta di un trasferimento del Bassano a Vicenza”

19,43 – “Noi vogliamo dare della continuità al settore giovanile, c’è del valore anche in quello del Vicenza, riteniamo di aver trovato una soluzione per bypassare a questo problema e l’intenzione è di portarlo avanti.

19.39 – “Non posso ancora espormi sul fatto di mantenere la presidenza, vivo negli Stati Uniti e non sarebbe semplice, riteniamo che sia opportuno definire la squadra e l’organico societario. Noi abbiamo avuto l’opportunità di lavorare con b futura sullo sviluppo del Mercante e il Menti è uno stadio bello ma datato, non so con che tempi ma una società moderna se vuole fare calcio di primo livello dovrà studiare”

19.37 – “L’intenzione è comunque di non perdere il pezzo del Bassano, ma ci saranno delle comunicazioni ufficiali e quando sarà il momento opportuno si saprà. La maglia sarà per forza biancorossa, i tempi sono però lunghi”

19.36 – Ancora Stefano Rosso: “Ci sarà un cambio di denominazione sociale portando il titolo sportivo del Bassano e la matricola a Vicenza e il loro titolo andrà a morire. Vorrei quindi chiudere le polemiche su chi potrebbe prendere quel titolo. La nostra intenzione è fare la prima squadra con i colori del Vicenza e la denominazione del Vicenza”

19.33 – Continua Stefano Rosso parlando del settore giovanile:”Noi aspettiamo, non voglio parlare di problemi se non so quali sono gli oggetti della discussione, mi sembra inappropriato parlare di strutture, noi riteniamo un valore continuare a lavorare con i giovani. Una società moderna non può non investire sul settore giovanile e saremmo dei folli non continuare con questo discorso, chi vuole venire può farlo, non c’è chiusura su niente”

19.30 – “Noi vogliamo continuare ad investire sul settore giovanile del Bassano e non vogliamo che il Mercante decada, però l’intenzione è di accelerare e non di abbandonare, è chiaro che i tifosi abbiano delle richieste legittime e siamo dispiaciuti che nella stampa siano uscite delle proteste e siamo aperti e disponibili per fare il meglio per la società che ci ospita che riteniamo sia tutto il vicentino”

19.29 – “Noi non ci siamo presentati alle prime due aste perchè non potevamo farlo e perchè aspettavamo che qualcun altro si facesse avanti, ma così non è accaduto e quindi ci siamo sentiti nei confronti della provincia di Vicenza di fare un passo importante per sostenere il nostro sostegno allo sport vicentino e ci siamo trovati dove siamo oggi. C’è moltissimo da fare, un progetto molto ambizioso, che ritenevamo un’occasione e a questo punto riteniamo il momento giusto per iniziare a lavorare mettendo a disposizione le nostre competenze cercando di portare il Vicenza ad un livello che riteniamo debba stare”

19.23 – “La famiglia Rosso è entrata nel Bassano per salvare dei ragazzi che si stavano per trovare senza una squadra, abbiamo fatto un percorso bellissimo e  siamo riusciti a fare un settore giovanile d’eccellenza. La prima squadra è arrivata a sfiorare la serie b. Il progetto doveva proseguire ma abbiamo trovato una corsia aperta e da imprenditori abbiamo ritenuto di fare delle valutazioni e saltare su una barca che avrebbe potuto accellerare questa crescita. Vicenza ha tutto quello che Bassano non ha, una storia centenaria, un tifo molto caldo che a livello di importanza è diversa da Bassano, per cui abbiamo ritenuto opportuno unire due progetti che erano complementari. A Bassano abbiamo una società seria e strutturata.”

19.21 – Stefano Rosso: “La nostra intenzione è di creare un progetto più importante di quello fatto fino ad oggi.”

 

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