Mestre, deferito Serena per mancato deposito del campo da gioco juniores: patteggiati venti giorni di inibizione e 667 euro di multa
giovedì 16 Novembre 2017 - Ore 18:19 - Autore: Staff Trivenetogoal
Con il provvedimento dell’11 settembre 2017 la Procura Federale ha deferito dinanzi questo Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare:
– Serena Stefano, all’epoca dei fatti Presidente e legale rappresentante della Società SSD ARL AC Mestre oggi AC Mestre Srl, per la violazione di cui all’art. 10 comma 3 bis del CGS, in relazione al punto A9) del C.U. n. 165 della Lega Nazionale Dilettanti, Dipartimento Interregionale, per non aver provveduto a depositare, entro il termine del 12/07/2016, ore 18.00, la documentazione relativa alla disponibilità del campo di gioco juniores e, comunque, per non aver adottato idonee misure volte all’effettuazione del predetto incombente; – Società SSD ARL AC Mestre oggi AC Mestre Srl, per rispondere a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del CGS, per il comportamento posto in essere dal proprio Legale rappresentante come sopra descritto.
Il patteggiamento Prima dell’inizio del dibattimento, la Procura Federale (Avv. Enrico Liberati) e il Signor Stefano Serena e la Società SSD ARL AC Mestre oggi AC Mestre Srl, rappresentati dall’ Avv. Lorenzo Sereni, hanno depositato proposta di applicazione di sanzione ai sensi dell’art. 23 CGS, così determinata:
– per il Sig. Stefano Serena, sanzione base inibizione di giorni 30 (trenta), diminuita di 1/3 pari a giorni 10 (dieci), sanzione finale inibizione di giorni 20 (venti);
– per la Società SSD ARL AC Mestre oggi AC Mestre Srl, sanzione base ammenda di € 1000,00 (Euro mille/00), diminuita di 1/3 pari a € 333,00 (Euro trecentotrentatré/00), sanzione finale ammenda pari a € 667,00 (Euro seicentosessantasette/00).
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