Treviso, Visentin: «Lavori iniziati, domenica il Tenni sarà quasi accogliente! E sul mercato…»

giovedì 31 Agosto 2017 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

Per il debutto casalingo della stagione, contro il Villorba nel Trofeo Veneto, il Treviso vuole presentare il Tenni ai suoi tifosi in condizioni dignitose. Lo stadio è da sempre il biglietto da visita per ogni società e quella biancoceleste ci tiene che casa sua sia il più possibile pulita ed in ordine. «Abbiamo iniziato ieri dalla tribuna centrale, l’unica che domenica sarà accessibile al pubblico, come del resto è sempre successo in Coppa – rivela il presidente Luca Visentin – gli addetti utilizzano un’idropulitrice per portar via il guano lasciato dai piccioni; allo stadio è venuto l’assessore Michielan con un suo tecnico per aprirci le porte. Domenica vedremo uno stadio quasi accogliente, dico quasi perché in questi pochi giorni non potremo completare tutti i lavori che abbiamo in mente, certo che sarà migliore di quanto non sia oggi». Non interverrete solo nella tribuna coperta? «Chiaro che no: oltre a quella rimetteremo a posto anche la curva sud, non ancora la tribuna dei popolari e la curva nord. Poi sistemeremo il terreno di gioco e metteremo delle reti nuove; inoltre gli spogliatoi per locali, ospiti e arbitri, e allestiremo una sala stampa attrezzata. Come pure i bagni e il bar per il pubblico che, ripeto, contro il Villorba si sistemerà in tribuna, visto che può ospitare 3000 posti». Tutti questi lavori sono a carico vostro? «Sì, poi spero che in qualche modo ci metteremo d’accordo con l’amministrazione comunale: di fatto questo impegno non sarebbe spettato a noi. I lavori continueranno e saranno completati nelle settimane successive, d’altra parte non avevamo alternative: pur di giocare al Tenni ci siamo accollati anche questo onere».

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Vi conforta una squadra che ha tutto per raggiungere l’obiettivo che non si può fallire, risalire in Eccellenza?«Con Marchiori la difesa è a posto, adesso cerchiamo un centrocampista. E comunque calma, il 6-0 a Silea può essere ingannevole. Ci piace anche la vicinanza dei tifosi: a Silea ce n’erano parecchi dei nostri e siamo a circa 200 abbonamenti. Bene così».

(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)